L’uso delle mascherine “resta obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato – nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento – nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi, o nei trasporti pubblici all’aperto quali traghetti, battelli, navi”.
In Campania, inoltre, è vietata la vendita da asporto di bevande alcoliche dopo le 22. Nella stessa fascia oraria, bar ed esercizi di ristorazione potranno far consumare alcool solo ai tavoli o al banco. Sempre nell’ottica della prevenzione anti Covid è vietato, dalle 22 alle 6, il consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali; sono comunque vietati affollamenti o assembramenti per il consumo di qualsiasi genere alimentare in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Nel corso di una diretta Facebook il governatore ha avvertito: “Se prosegue così la vaccinazione a Napoli andiamo verso un nuovo lockdown nel giro di pochi mesi, dopo settembre”. “Nel territorio della Asl Napoli 1 tra i tanti cittadini convocati per la seconda dose o anche la prima si sono presentati un numero limitatissimo, ad oggi per quanto riguarda la Asl Napoli 1 centro su 839mila cittadini residenti e vaccinabili vi sono 317mila mancate adesioni – spiega – È un dato non sostenibile”.