Si è spento questa mattina, martedì 18 maggio, nella sua casa a Milo, nel Catanese, Franco Battiato. Lo rende noto la famiglia.
Francesco Battiato, nato a Jonia il 23 marzo del 1945, era malato da tempo.
La notizia della sua dipartita ha commosso i cultori della sua musica, capace di cavalcare intere generazioni, Battiato ha regalato alla canzone italiana brani intramontabili, come “Centro di gravità permanente”, “La cura”, “Voglio vederti danzare”, “Bandiera Bianca”.
Ha spaziato tra una grande quantità di generi, dalla musica pop a quella colta, raggiungendo una grande popolarità, abile sperimentatore di stili, Battiato ha approfondito e combinato tra loro generi musicali in modo eclettico e personale: dopo l’iniziale fase pop degli anni sessanta, è passato al rock progressivo e all’avanguardia colta nel decennio seguente. Successivamente, è ritornato sui passi della musica leggera approfondendo anche la canzone d’autore. E poi la musica etnica, quella elettronica e l’opera lirica.
Da tempo Battiato era assente dalle scene musicali ed artistiche. Nel 2015 una caduta dal palco, poco prima dei suoi 70 anni, era stato uno dei primi avvertimenti dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Nel 2017 un incidente domestico lo costrinse ad interrompere concerti e tour. Si era rifugiato nella sua villa alle pendici dell’Etna ed era circondato dai suoi familiari.