Si accende sempre di più la faida per il controllo del territorio a Ponticelli. dove intorno alle 23.15 di stasera, giovedì 13 maggio, un altro ordigno è esploso. E’ la terza bomba nell’arco di quattro giorni.
Di giorno strade presidiate dalle forze dell’ordine, di sera la camorra viola il coprifuoco per inscenare azioni da guerra e piazzare bombe per inviare messaggi minatori ai rivali che terrorizzano i cittadini.
La bomba piazzata pochi minuti fa è esplosa in via Angelo Camillo de Meis, nelle adiacenze di via Vera Lombardi, già teatro della prima esplosione avvenuta nella tarda serata di lunedì 11 maggio.
Un boato fragoroso, udito in diverse zone del quartiere e anche dai residenti dei comuni limitrofi che hanno allertato le forze dell’ordine che si stanno recando sul posto.
Ancora non è noto se ci siano feriti nè è possibile stimare i danni arrecati dall’esplosione.
L’unico dato certo è il movente che si cela dietro i raid che continuano a registrarsi con cadenza puntuale quasi tutte le sere: il controllo delle piazze di spaccio tra i Casella- De Luca Bossa, il sodalizio camorristico attualmente egemone e i De Martino, clan costituito da giovanissimi.