Gli accordi di Parigi del 2020 e i recenti aggiornamenti di febbraio indirizzano sempre più questa società verso una sensibilità forte nei confronti del clima. In particolare sul banco degli imputati vanno le emissioni di CO2 e quelle dei gas serra.
La riduzione entro il 2030 deve arrivare al 55%. In più l’aumento della quota di energia rinnovabile dovrebbe arrivare al 32% e stessa percentuale per il miglioramento dell’efficienza energetica.
Insomma i fondi che investono nelle aziende che producono macchine o strutture che funzionano ecologicamente sono destinate a crescere.
Fondi di investimento energie rinnovabili 201
Parliamo di fondi che puntano a prodotti, per l’appunto, quali pannelli solari, macchine a idrogeno e batterie elettriche.
Siamo di fronte a un settore che è meno saturo sul mercato rispetto a quello tecnologico, come quello rappresentato da questo fondo FF GLOBAL TECHNOLOGY “A” ACC EUR
di FIL INVESTMENT MANAGEMENT (LUXEMBOURG) S.A., codice ISIN LU1213836080
, ma che ancora non garantisce nel tempo le stesse prestazioni nel medio/lungo termine.
Canadian Solar
Si dedica a celle solari e sistemi che captano la luce solare e la convertono in elettrica. Forniscono vari tipi di clienti quali industrie, attività commerciali o del settore terziario e residenze private. Si impegnano anche a una personalizzazione del prodotto a seconda delle esigenze (progetti per l’urbanistica cittadina) o del settore automobilistico. L’azienda ha sede in Cina.
Jinko Solar
Il prodotto di cui si occupa è molto particolare: silicio microcristallino di energia solare. L’applicabilità va ai forni monocristallini e forni di colata in silicio policristallino da utilizzare per pannelli fotovoltaici.
I suoi customer sono internazionali e sono sia commerciali che privati. Sei sono gli stabilimenti di produzione: Cina, Portogallo, Sudafrica e Malesia.
Falck Renewables
L’azienda opera in tutto il comparto del settore delle energie rinnovabili: sviluppo, servizi di energia forniti, consulenza tecnica e finanziaria. I suoi campi di attenzione sono: energia pulita tra eolico, solare, biomasse e WTE.
Le sue sedi sono sul nostro territorio, su quello europeo (Regno Unito, Francia, Spagna, Norvegia, Svezia) e su quello oltreoceano (USA).
Siemens Gamesa
Settore principale della società nata dalla fusione di Siemens Wind Power e Gamesa è l’eolico. È un’azienda TOP nel mercato di riferimento: 107 GW in 75 paesi, con applicazioni tecnologiche sia onshore che offshore. La società è quotata in borsa a Madrid, Barcellona, Valencia e Bilbao.
Solar Ege
Il settore cardine è il fotovoltaico e in particolare la conversione dell’energia solare nel sistema omonimo. Il suo prodotto forte sono gli inverter CC, che si stanno rapidamente diffondendo in vari paesi.
Vestas
È produttore mondiale di bobine eoliche e si sta concentrando nella transizione energetica. Le sue aree di riferimento sono quattro:
- stoccaggio e altre tecnologie
- elettricità rinnovabile per combustibili a emissioni zero
- tecnologie per l’energia eolica
- sostenibilità ed energie alternative
Negli ultimi anni l’azienda sta collaborando con molti partner della formula-E in alcuni progetti costruttivi. La società ha investito anche nella norvegese Northvolt per la produzione di batterie sempre meno inquinanti.
Finora ha progettato e installato in 84 paesi 136 GW di turbine eoliche.