Sport e bellezze dell’area stabiese e costiera per una ripartenza ricca di speranza. Si è conclusa la manifestazione “Ricomincio dal Tri”, la seconda edizione del “Triathlon delle Palme” organizzato dall’Asd “Terra dello Sport”, presidente Simone Vitiello, con il patrocinio della Fitri (Federazione Italiana Triathlon) e dell’amministrazione comunale di Castellammare di Stabia. Si tratta della prima competizione nazionale di Triathlon e Duathlon svoltasi in Campania dopo le restrizioni per il Covid e si è tenuta sabato 1 e domenica 2 maggio tra Castellammare e Vico Equense, con la partecipazione di oltre 250 atleti provenienti da tutta Italia. Sabato le gare sono iniziate alle 16 e si sono sfidati i giovanissimi e i giovani tra i 12 e i 18 anni con la Prova di Campionato Italiano Società Giovani e di Trofeo Italia Giovanissimi del Duathlon Ragazzi. I giovanissimi si sono misurati su un percorso di 800m di corsa, 2000m di bici, 400m di corsa, mentre i giovani delle categorie Youth A, Youth B e Junior su un di 2000m di corsa, 6000m di bici e 1000m di corsa.
Domenica, invece, è toccato ai triatleti aduli: start alle 10.30 dal lido “Bagno Elena” di Castellammare da cui è iniziata la sfida per i triatleti che si sono affrontati su un percorso che si sviluppa tra l’area stabiese e un tratto di Vico Equense nella costiera sorrentina. Si è nuotato per 750m, pedalato per 20km e corso per 5km nel suggestivo scenario di questa meravigliosa e storica costiera. Questi i vincitori: per la Top 5 maschile primo posto per Emanuele Faraco (time:01.00.24), secondo per Davide Salati (01.04.15), terzo per Giovanni Fiore (01.04.56), quarto per Giovanbattista Pisano (01.05.30), quinto per Raffaele Martone (01.06.23); per la Top 5 femminile, invece, il primo posto è andato a Vanessa Lafronza (01.11.10), il secondo a Lidia Principe (01.15.20), il terzo a Nunzia Gammella (01.19.14), il quarto a Valentina Sanfelice (01.19.37), il quinto a Catherine M.F. Desmarais (01.21.02).
“E’ stato un percorso molto impegnativo- ha dichiarato il vincitore Emanuele Faraco– e la salita ha richiesto un grande sforzo muscolare, anche l’acqua era molto fredda ma eravamo ben protetti. Io sono napoletano, anche se abito a Milano, e ho partecipato di corsa a questa competizione proprio per la mia terra. Anzi, il sapore di casa mi ha dato tantissima energia. Sono felice della vittoria”.
“E’ stato molto faticoso realizzare un evento del genere- ha detto Simone Vitiello, presidente di Terra dello Sport- in piena pandemia, tuttavia siamo riusciti a coinvolgere 250 atleti da tutta Italia e la gara si è svolta egregiamente. Devo ringraziare l’amministrazione di Castellammare per il supporto ricevuto e tutto il mio staff che ha collaborato in maniera volontaria riuscendo a portare a compimento una grande opera. Queste sono solo le base per un futuro che ci auguriamo ancora più radioso e la speranza è di portare nel territorio atleti non solo italiani ma anche internazionali”.
“Castellammare è una città aperta lo sport- il commento di Gaetano De Stefano, assessore allo Sport del comune di Castellammare- e l’ha dimostrato in più occasioni. L’amministrazione comunale, nonostante il Covid, ha voluto fortemente che si realizzasse questo evento nel pieno rispetto delle regole, ed è aperta ad ospitare altre manifestazioni come queste anche in futuro. Grande è il lavoro per incentivare lo sport in città e dimostrare la vicinanza dell’amministrazione non solo alle gare, ma anche e soprattutto ai giovani che con lo sport riescono ad esprimere ciò che hanno dentro ed esso rappresenta una fondamentale base educativa per il futuro”.