Poche ore dopo l’esplosione della bomba avvenuta in via Crisconio intorno alle 3.40, si torna a sparare a Ponticelli.
La replica dei rivali non si è fatta attendere e davanti agli inquirenti si dispiega un disegno che appare sempre più nitido e che delinea lo scenario che sta animando la faida tra la per il controllo del territorio.
Non è tardata ad arrivare la replica al raid di stanotte: i sicari sono entrati in azione ancora una volta nella zona di San Rocco.
Destinatario dell’agguato C.C., personaggio di spicco del clan De Micco, attualmente agli arresti domiciliari. L’uomo è stato attinto da diversi colpi d’arma da fuoco, mentre era affacciato al balcone della sua abitazione in via San Michele e giocava con suo figlio.
Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Villa Betania, le sue condizioni non sarebbero gravi. Sul posto è giunta una volante dei carabinieri che ha raccolto la deposizione dell’ultimo bersaglio della guerra tra clan.
Il soggetto ferito in pieno giorno è un affiliato al clan De Micco, tant’è vero che ha scalfito sulla pelle con inchiostro indelebile un tatuaggio che attesta la sua fedeltà al clan dei “Bodo”.