Abbiamo parlato con Claudio Ventre di linkware.it in merito ad un tema davvero molto interessante per gli imprenditori del 2021: gli e-commerce. Ci ha rivelato alcuni segreti del mestiere per avere un e-commerce di vero successo!
Buongiorno Claudio. La tua azienda si occupa di creazione di e-commerce, esatto?
Buongiorno a tutti i lettori. Esattamente: Linkware è una realtà digitale di Torino che si occupa dai primi anni 2000 di creazione di siti e e-commerce per le aziende. La nostra lunga esperienza e le capacità dei nostri collaboratori ci permettono di essere sempre aggiornati sulle novità e su nuove strategie che possiamo applicare fruttuosamente ai progetti dei nostri clienti.
Probabilmente molti di noi sanno cos’è un e-commerce, ma spieghiamolo a chi sente oggi questa parola per la prima volta.
Un e-commerce è un sito online che permette di effettuare vendite dirette. Amazon è un e-commerce, per esempio. In realtà, quando è una piattaforma ad offrire uno spazio per altri imprenditori si parla più di marketplace, ma per semplificare possiamo dire che ogni venditore su Amazon ha un proprio e-commerce.
A cosa consigli di prestare attenzione ai nuovi proprietari di un e-commerce?
Il sito e-commerce non funziona in modo diverso da un vero e proprio negozio fisico. C’è un magazzino, dei fornitori con cui curare i rapporti, una vetrina, delle promozioni da diffondere attraverso la rete o i canali tradizionali (come la TV o i quotidiani), e così via. Per molti c’è ancora la percezione che la vendita online sia “facile”, che basti avere il sito per iniziare a vendere. In realtà la questione è un po’ più complicata di così.
Uno degli aspetti che mi piace sempre curare è quello della homepage. La homepage dell’e-commerce è quello che la vetrina è per un negozio fisico: nessuno entrerebbe in un negozio con la vetrina sporca o disordinata, o la serranda mezza abbassata.
Nei negozi fisici vediamo e tocchiamo i prodotti prima di acquistarli, forse questo rende alcuni diffidenti.
Indubbiamente è così: entrando in un negozio fisico possiamo chiedere informazioni, toccare i prodotti, soppesarli, provarli, testarli prima di scegliere se li vogliamo acquistare oppure no. Online si possono attivare canali che permettono di svolgere attività simili: la chat con gli operatori di magazzino, per esempio, oppure creare un catalogo con molte foto, video e descrizioni prodotto dettagliate e specifiche con cui l’utente può interagire per cercare le informazioni di cui ha bisogno per scegliere il prodotto.
Nelle vendite il passaparola funziona da millenni. Cosa possono fare gli imprenditori per agevolarsi?
E’ vero: il passaparola è stato per millenni l’unico strumento di marketing efficace, ed in effetti lo è ancora. La versione digitale del passaparola sono le recensioni: invito i lettori a pensare all’ultima volta che hanno acquistato la cena online da un ristorante o dall’altro scegliendolo anche in base ai commenti degli altri acquirenti. Un proprietario di un e-commerce deve sempre curare la sezione review, fornendo indicazioni e soluzioni possibili, ringraziando gli utenti e rispondendo alle critiche per dimostrarsi attento ai propri consumatori.