Si apre uno spiraglio nella crisi che ormai da settimane sta travolgendo l’assistenza territoriale convenzionata del 118.
Durante la giornata di giovedì 11 marzo, le organizzazioni sindacali della medicina generale, guidate da FIMMG, hanno avuto un lungo incontro con l’avvocatura regionale per fornire tutte le indicazioni tecniche necessarie a motivare le ragioni che diedero vita all’indennità oggetto della contestazione della Corte dei Conti.
«Tutelare con forza questa categoria di colleghi medici è una priorità», spiega il rappresentante FIMMG e candidato alle prossime elezioni ordinistiche per la lista “Etica” Luigi Sparano.
«La società dovrebbe solo essere grata a queste donne e questi uomini che da anni sono in prima linea, abbiamo prodotto all’avvocatura regionale tutte le ragioni tecniche che definiscono i contorni dell’accordo nato a suo tempo, che ha fatto risparmiare alle casse regionali milioni di euro».
Un incontro tutt’altro che interlocutorio, che secondo i sindacati spingerà l’avvocatura regionale a non proseguire nella richiesta di restituzione nei confronti dei medici e che, anzi, porterà in breve tempo ad una dedizione del problema.
«Agiremo in tutte le sedi necessarie – aggiunge Vincenzo Schiavo, candidato con la lista Etica – affinché il diritto di questi collegi venga riconosciuto e non ci considereremo soddisfatti sino a quando questa brutta pagina sarà chiusa».