Vendeva tartufo con un prezzo di 1.990 euro al chilo spacciandolo per un tartufo nero pregiato, sovraccaricando il prezzo di en 1.700 euro: è finito così nei guai il titolare di un supermercato in via Marina a Napoli.
I carabinieri forestali della stazione di Napoli hanno effettuato il controllo nel suddetto punto vendita di prodotti alimentari in Via Marina e dopo aver accertato l’illecito hanno segnalato all’autorità giudiziaria il titolare per frode in commercio.
Secondo quanto accertato nel supermercato erano posti in vendita esemplari di tartufo con prezzo al chilo di 1.990 euro. Sul cartellino la dicitura “tartufo nero pregiato”. Attraverso la documentazione di tracciabilità, i militari hanno scoperto che il tartufo esposto non corrispondeva a quello riportato in fattura e non proveniva da Norcia, ma da Avellino. Questa specie è risultata essere “tuber mesentericum” anzichè “tuber melanosporum” e il prezzo riportato era stato sovraccaricato di ben 1700 euro: il prezzo all’origine era infatti 310 euro al chilo e il prodotto in vendita era diverso da quello pubblicizzato sull’etichetta.
Il tartufo è stato sequestrato.