Stiamo attraversando un periodo di particolare stanchezza? Niente paura, è normale, soprattutto in situazioni di stress psicofisico. Un fisiologico calo di energia può causare spossatezza, debolezza e stanchezza alle gambe, scarsa motivazione. Vediamo come affrontare la situazione.
Di cosa parliamo quando ci riferiamo a stanchezza,
debolezza e affaticamento muscolare?
La sensazione di debolezza fisica può essere suddivisa in:
- Debolezza generalizzata. In tal caso si avverte una debolezza muscolare generale che interessa in maniera diffusa l’intero corpo.
- Debolezza localizzata se riguarda esclusivamente un solo punto o un lato del corpo, ad esempio gli arti inferiori.
La debolezza può essere indicativa di molte condizioni cliniche. Patologie specifiche andranno indagate e inquadrate con l’aiuto del proprio medico di fiducia. Diversamente, la debolezza muscolare può essere una condizione transitoria, che si manifesta insieme ad altri sintomi, tutti riconducibili a un calo di energia. Infatti, una condizione di aumentato stress psicofisico e calo energetico potrebbe dare luogo ad alcuni sintomi, tra i quali:
- Sensazione di cedimento muscolare;
- Sonnolenza;
- Stanchezza prolungata.
- Malessere generale;
- Intorpidimento muscolare;
- Stanchezza mentale e mancanza di concentrazione.
Quando può manifestarsi la stanchezza?
Chiunque può accusare una sensazione di stanchezza più o meno occasionalmente, per esempio dopo un periodo fortemente stressante (in queste circostanze è del tutto normale somatizzare) o dopo un’attività fisica particolarmente intensa.
Come abbiamo visto, Stanchezza e affaticamento possono manifestarsi anche se svolgiamo una professione fisicamente usurante, dopo un lavoro meccanico intenso, durante la convalescenza da un periodo di malattia, durante la stagione calda e in seguito a una sudorazione abbondante. Come possiamo osservare, si tratta di situazioni che tutti noi possono sperimentare nella vita di ogni giorno.
Non preoccupiamoci: queste condizioni sono reazioni frequenti e tendono a risolversi con qualche notte di riposo regolare e altri semplici accorgimenti che vedremo tra poco. Ricapitolando, chi di noi è più soggetto a stanchezza e debolezza?
- Persone sedentarieche iniziano la pratica sportiva senza un adeguato riscaldamento;
- Sportivi che si sottopongono a sessioni troppo intense e ravvicinate;
- Atletiche ricominciano l’allenamento dopo un periodo di stop;
- Chi svolge professioni fisicamente usuranti o solleva improvvisamente carichi pesanti;
- Chiunque stia attraversando un periodo di stress psicofisico per le più svariate ragioni (lavoro o studio impegnativo, convalescenza, sudorazione eccessiva).
Come recuperare energia? Ecco alcuni rimedi utili
Vediamo come contrastare la stanchezza con alcuni consigli:
- Seguire una dieta completa, varia ed equilibrata. Una nutrizione comprensiva di tutti i gruppi alimentari è fondamentale per un organismo forte e in salute. Non priviamoci di nulla, poiché lunghi digiuni o diete fai- da- te potrebbero indebolirci eccessivamente e privarci di preziosi nutrienti. Siamo sportivi? Sì a spuntini a base di frutta secca, ottima fonte energetica.
- Idratarsi regolarmente. L’idratazione è fondamentale se si pratica sport, poiché la sudorazione è abbondante e si perdono liquidi ed elettroliti. Beviamo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, da aumentare a tre litri se pratichiamo sport con regolarità.
- Associare alla dieta un integratore alimentare. Parallelamente a una dieta completa e ben bilanciata, possiamo utilizzare un integratore mirato. Ad esempio, scegliamo un prodotto con una formulazione equilibrata di vitamine e sali minerali, per contribuire al normale metabolismo energetico e fornire un valido sostegno all’organismo in tutti i casi di stress psicofisico. Inoltre, per compensare il dispendio energetico e reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione durante lo sport e nella stagione calda, possiamo provare un prodotto con una formulazione equilibrata di sali minerali, vitamine e altri nutrienti, per favorire la normale funzione muscolare e il mantenimento dell’equilibrio idrosalino.
- Svolgere una regolare e moderata attività fisica. Fare regolare movimento farà bene all’umore e alla salute del nostro organismo, riattivandolo e rinnovando energia e positività.
- Allentare lo stress. Non è facile. Tuttavia, suddividere gli impegni, porsi obiettivi praticabili, posticipare scadenze non urgenti aiuterà a concentrarci su studio e lavoro e ci consentirà di gestire meglio le nostre energie.
- Dormire adeguatamente. Il riposo notturno è fondamentale per affrontare la giornata con la giusta energia. Cerchiamo di dormire almeno 7- 8 ore per notte e di coricarci e alzarci più o meno sempre alla stessa ora.