Prosegue senza sosta l’attività dei caschi bianchi arzanesi sotto la vigile guida del colonnello Biagio Chiariello.
Le attività poste in essere su tutto il territorio da parte della polizia locale di Arzano riguardano diverse condotte vietate, tra cui il contrasto agli illeciti ambientali.
A finire nel mirino dei caschi bianchi le “malsane” abitudini degli incivili e aziende che per liberarsi dei rifiuti prodotti, li abbandonano in strada.
Durante la mattinata odierna, giovedì 4 febbraio, gli agenti hanno pattugliato diverse strade cittadine e di periferia e l’attenzione è ricaduta su quella di accesso all’asse mediano che porta verso altri comuni. Un’area di circa 200 metri lineari, dopo essere stata ispezionata palmo dopo palmo, è stata posta sotto sequestro con informativa di polizia trasmessa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord per la convalida. Interessanti le “tracce” trovate su alcuni rifiuti e che gli sprovveduti non hanno ben ripulito fornendo prove ai poliziotti municipali che stanno lavorando per individuare i responsabili.
L’informativa di polizia è stata trasmessa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord per la convalida e presto partirà l’opera di bonifica del sito.
La città di Arzano è rientrata nell’ “occhio” vigile del gruppo interforze “action day” in terra dei fuochi di cui il comandante Chiariello è componente, pertanto è auspicabile il conseguimento di ulteriori risultati prossimamente.
Intanto i controlli continuano su tutto il territorio con un unico obiettivo: il ripristino della legalità.