Lazio e Lombardia in zona gialla da lunedì 1 febbraio, nessuna regione in zona rossa: queste le principali novità introdotte dal consueto aggiornamento delle restrizioni volute per limitare i contagi da covid, emerse dalla consueta riunione del venerdì in base all’andamento dei dati epidemiologici.
L’ordinanza del ministro Speranza in vigore da lunedì 1 febbraio, frutto dei dati che vanno al periodo 18-24 gennaio, con un aggiornamento fino al 27 gennaio, modificherà la classificazione delle Regioni in zona rossa, arancione e gialla.
Per quanto riguarda la zona bianca, introdotta dall’ultimo Dpcm 15 gennaio, per il momento nessuna Regione (a parte la Basilicata, che comunque dovrebbe aspettare 3 settimane) sembra avere i requisiti per poterci rientrare presto.
A partire da lunedì tutte le Regioni italiane saranno in zona gialla tranne Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e provincia di Bolzano, che restano arancioni.
Nessuna Regione italiana sarà in zona rossa.
Per passare dalla zona arancione a gialla serve un indice Rt tra 0,5 e 0,99 e un rischio complessivo valutato come “basso” o “moderato”. Il passaggio a una fascia di rischio inferiore non può avvenire prima di 2 settimane.