La Campania resta in zona gialla e per effetto delle normative introdotte dal nuovo DPCM, da domani, lunedì 18 gennaio riapriranno i musei, seppure solo nei giorni feriali, per rispettare la chiusura nel fine settimana, stabilita per ridurre i contagi da covid-19. Ingressi contingentati e rispetto dei protocolli anti-covid, sono diversi i musei campani che riapriranno al pubblico a partire da lunedì 18 gennaio.
Da Pompei a Capodimonte, dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli alla Reggia di Caserta: dal 18 gennaio anche se solo dal lunedì al venerdì e solo per una ristretta platea di “residenti”, dopo due mesi di stop, riaprono i musei campani.
Tanti gli incentivi previsti per invogliare i cittadini a concedersi una boccata di normalità: biglietti speciali, sconti, nuove esposizioni. Agli Scavi di Pompei una app supporterà i percorsi indicati: dall’Anfiteatro, alla Palestra grande, passando per “Venustas. Grazia e Bellezza a Pompei”, le principali domus, il Foro, le Terme Stabiane, si potrà accedere anche la casa di Leda e il cigno. Il biglietto così come quello per il Museo Archeologico di Stabia è acquistabile solo online.
Riapre anche il Parco archeologico di Ercolano. L’accesso al Parco, garantito nel rispetto di tutte le norme anti contagio, sarà consentito dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00 (con ultimo ingresso alle 15.30). Le attività di bigliettazione saranno svolte esclusivamente in modalità online, con le stesse tariffe adottate nel 2020 in seguito all’emergenza sanitaria internazionale.
Riaprono anche i cancelli del Museo Nazionale ferroviario di Pietrarsa. Qui sarà possibile ammirare l’intera collezione museale e godersi una passeggiata nelle aree all’aperto, nel pieno rispetto delle normative vigenti. Il sito sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18.
Al Museo e Real Bosco di Capodimonte è possibile usufruire della promozione “1+1 gratis” per incentivare le visite in coppia, consentendo così il pagamento di un solo biglietto, mentre l’ingresso per l’altro visitatore è gratuito. Aprirà la mostra su Francesco Jacovacci e la pittura dell’800, prorogate Luca Giordano, Napoli, Napoli e Santiago Calatrava.
Il MANN riaprirà con una proposta nuova, “Lucy – Sogno di una Evoluzione” firmata dal “Michelangelo del fumetto” Tanino Liberatore, in dialogo con la sezione preistoria. Oltre alla collezioni si può ammirare la mostra sugli Etruschi. Abbonarsi per un anno costa dieci euro, 15 con la Open Mann Family.
Il Palazzo Reale di Napoli riaprirà con la nuova illuminazione delle sale, e per le famiglie visite guidate con il neo Direttore Mario Epifani, insediato poco prima della chiusura.
La Reggia di Caserta ha confermato l’apertura in data lunedì 18 gennaio, seppure resterà chiusa il giorno seguente, martedì 19 gennaio, per la chiusura settimanale conservando negli altri giorni l’apertura continuata. Non ancora noto se la Reggia rimarrà aperta mercoledì 20 gennaio 2021, ricorrenza della festività del Santo Patrono di Caserta. A Caserta rimarranno aperti tutti i luoghi più importanti come gli Appartamenti Reali, il Parco Reale e il Giardino Inglese e gli ingressi saranno consentiti a massimo 50 persone ogni 15 minuti su tutte le fasce orarie.