Le temperature particolarmente rigide degli ultimi giorni hanno enfatizzato i disagi all’Ospedale del Mare di Napoli, dove 220 pazienti sono ricoverati senza riscaldamento a causa dei danni arrecati dalla voragine apertasi nel parcheggio della struttura lo scorso venerdì 8 gennaio.
A una settimana di distanza dall’accaduto, si registrano plurimi disservizi e disagi per pazienti e dipendenti: l’acqua scaldata con fornetti, i reparti mitigati con il supporto di termoventilatori e sono arrivate le termocoperte per la rianimazione.
La Procura di Napoli ha notificato all’Asl Napoli 1 il dissequestro temporaneo dell’area interessata dalla voragine all’Ospedale del Mare di Napoli.
L’Asl avrà dieci giorni di tempo per realizzare i lavori necessari per ripristinare l’acqua e l’aria calda ai reparti dell’ospedale, poi l’area verrà nuovamente posta sotto sequestro. L’Asl già domani, lunedì 18 gennaio, effettuerà una riunione operativa per realizzare rapidamente le riparazioni necessarie.