Il protocollo operativo, sottoscritto lo scorso 18 novembre tra il viceprefetto, Filippo Romano, incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi dei rifiuti in Campania, e l’amministratore unico dell’Agenzia di Sviluppo Area Nolana, Vincenzo Caprio, è destinato a decretare l’inizio di una nuova era nella travagliata storia dell’ormai famigerata “terra dei fuochi”.
L’accordo ha sancito di fatto la sinergia per le operazioni di prevenzione, monitoraggio e contrasto ai comportamenti che alimentano l’inquinamento nella terra dei fuochi. A rappresentare l’Agenzia nella cabina di regia della task force, il comandante della polizia locale di Marigliano, il Maggiore Emiliano Nacar. In virtù del protocollo operativo siglato, le amministrazioni comunali socie dell’Agenzia potranno chiedere il monitoraggio del proprio territorio da parte del gruppo interforze che opera in Campania.
Un’unione di intenti finalizzata a contrastare il fenomeno dei roghi di rifiuti in Campania, ma anche a programmare ed organizzare attività di controllo e prevenzione in siti particolarmente sensibili.
Un’attività resa possibile grazie all’utilizzo dei droni acquistati dai comuni vesuviani di Marigliano, Tufino e San Paolo Belsito che hanno manifestato non poca lungimiranza partecipando ai bandi della città metropolitana che mettevano a disposizione fondi da destinare alla protezione civile.
Allo stato attuale sono quattro i droni a servizio del territorio, utilizzati anche durante il lockdown per garantire il rispetto delle normative anti-covid, ma soprattutto per il monitoraggio ambientale, fornendo un prezioso supporto in termini di rilevamento di siti adibiti a discariche di rifiuti e non solo.
Unitamente all’utilizzo di software, la tecnica affinata dall’agenzia area nolana e dal comandante Nacar ha portato alla realizzazione di un modello valido che sta producendo risultati importanti nel comune di Marigliano: l’intensa l’attività di prevenzione e di contrasto ha fatto registrare 30 ore di volo da parte dei droni e ha portato all’emissione da parte della polizia locale di 200 sanzioni per spostamenti non autorizzati. Una riduzione degli incendi del 70%, i roghi tossici si sono ridotti invece del 50%, il fenomeno dello sversamento illecito dei rifiuti ha subito una brusca frenata, facendo registrare un ridimensionamento del 90%, i controlli effettuati attraverso i droni hanno portato alla sospensione di 20 attività produttive ed al sequestro di 4 discariche abusive. Questi i dati che emergono dal report elaborato dall’Agenzia di Sviluppo dei Comuni Area Nolana che hanno consentito la realizzazione di una nuova task force capace di conquistare un posto di rilievo nella cabina di regia terra dei fuochi.
Ad illustrare come e perché questo sistema avanguardistico continua a far registrare risultati incoraggianti, nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno degli sversamenti illeciti: il geologo, pilota ed esperto in elaborazione di dati ambientali dell’Agenzia di sviluppo Area Nolana, Orazio Colucci; il comandante della Polizia Municipale di Marigliano, il Maggiore Emiliano Nacar; l’Amministratore unico Agenzia di sviluppo Area Nolana, Vincenzo Caprio.