Se in vista del pranzo delle domenica o di una ricorrenza speciale, siete a caccia di una ricetta speciale da proporre per stupire i vostri commensali, l’avete trovata.
Le mezzelune ripiene di prosciutto crudo e parmigiano hanno un sapore simile ai tortellini, ma ben si sposano con un sugo al pomodoro, ma anche in bianco. A svelarci i segreti per servire in tavola un primo piatto degno di uno chef stellato è Domenico Scognamiglio, pastaio dalla fama e dall’esperienza decennale, titolare del laboratorio di pasta artigianale “Il Tortellino pasta Fresca” che da svariati anni rifornisce con prodotti di qualità eccellente le strutture ristorative ed alberghiere più rinomate della Campania e che spesso si vede chiamato agli straordinari per accontentare le richieste dei clienti all’estero.
A fare la differenza, nel caso di questa portata, è soprattutto la pasta fatta a mano.
Realizzando una sfoglia liscia e dello giusto spessore, il successo è garantito.
Per preparare la sfoglia ci occorrono 4 uova e 400 grammi di semola rimacinata di grano duro.
Impastate uova e farina fino ad ottenere un impasto sodo che avvolgerete in pellicola e lascerete riposare per almeno un’ora, l’ideale sarebbe impastare la mattina per lavorarlo nel pomeriggio. Ricordate che il tempo di riposo renderà la pasta più soda ed elastica.
Ora dedichiamoci al ripieno che sarà simile a quello utilizzato per i tortellini.
100 g di prosciutto crudo
100 g di lombo di maiale
100 g di mortadella di Bologna
100 g di parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo grande
1 pizzico di noce moscata
25 g di burro
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione
Tagliare a pezzetti grossolani la lonza di maiale. Fare sciogliere il burro in un tegame ed aggiungere la lonza di maiale, sale e pepe. Lasciarla cuocere per circa 10 minuti, poi toglierla dal fuoco e lasciarla intiepidire. Nel frattempo, sminuzzare il prosciutto crudo e la mortadella.
Versare, poi, la lonza in un mixer ed unire il prosciutto crudo e la mortadella.
Frullare per qualche secondo, quindi aggiungere il parmigiano grattugiato, l’uovo, la noce moscata e un pizzico di pepe.
Rimettere in funzione il mixer e frullare fino ad ottenere un composto compatto, omogeneo, elastico e ben amalgamato.
Assaggiare il ripieno e, se necessario, aggiustarlo di sale.
Lasciare rassodare il ripieno in frigorifero almeno per qualche ora.
Dividete l’impasto in due parti e stendetele con un matterello fino a formare due sfoglie sottili oppure tirate la sfoglia con la macchina per la pasta ripiegando l’impasto su se stesso e passandolo più volte per la macchina fino a raggiungere lo spessore desiderato, infarinando leggermente ad ogni passaggio.
Distribuite su una sfoglia il ripieno in mucchietti distanziati tra loro di circa 5 cm e coprite con l’altra sfoglia facendo una leggera pressione attorno al ripieno per unire perfettamente le sfoglie. Spolverizzate con la farina e fate riposare per circa 20 minuti. Ritagliate i ravioli in quadrati omogenei con una rotella tagliapasta e lessateli in acqua salata. Scolateli e conditeli a piacimento.