Alle prime luci dell’alba di oggi, venerdì 8 gennaio, alle ore 6.45, un fragoroso boato ha seminato panico ed apprensione tra i pazienti dell’ospedale del mare di Ponticelli.
Nel varco 7 dell’area parcheggio del nosocomio di Napoli est si è aperta una voragine larga circa 50 metri e profonda circa 7-8 metri che ha inghiottito tre macchine. Si continua a scavare per scongiurare il pericolo di altri veicoli o persone coinvolte. Anche se al momento nulla lascia presagire che possano esserci dispersi, in quanto nessuno ha denunciato la scomparsa di persone.
Seppure il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva ai microfoni di radio CRC ha parlato di atto doloso, i primi rilievi effettuati dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco giunti sul posto, vertono in tutt’altra direzione. Al momento non ci sarebbero gli estremi per parlare di atto doloso. L’ipotesi più accreditata è quella del danno strutturale. A provocare il crollo del manto stradale o delle infiltrazioni d’acqua o un cedimento, queste le ipotesi più accreditate.
Sarà l’indagine avviata dalla procura a far luce sulla vicenda.
Il Pronto soccorso dell’ospedale del Mare e il covid center non sono stati evacuati, come riportato da alcuni media, ma stanno funzionando regolarmente. I pazienti ricoverati nel nosocomio e il personale presente al momento del boato, hanno rimediato solo un brutto spavento.