Il 7 gennaio, come più volte annunciato dai vertici del governo, si ritornerà a scuola in presenza. Tuttavia, diversi governatori mostrano riserve e perplessità in merio al ritorno tra i banchi, auspicando prima una valutazione sulla base dei dati relativi ai contagi da covid-19.
Fra i Governatori che prediligono una politica più prudente e cauta c’è anche Vincenzo De Luca, il presidente della Campania: “Vedo che si parla di riapertura dell’anno scolastico il 7 gennaio. Questa è una delle cose che mi fanno impazzire in questo paese: fissare le date a prescindere. Ma come si fa a dire apriamo il 7 gennaio senza aver verificato il 3, il 4 o il 5 qual è la situazione epidemiologica. Credo che in Campania non apriremo tutto il 7, anzi sicuramente non apriremo tutto il 7“, ha dichiarato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
“In ogni caso l’idea di mandare a scuola il 50 per cento degli studenti è un’idea che la Campania non condivide – ha aggiunto – Cominceremo a valutare un passo alla volta anche il rientro a scuola dei ragazzi ma sicuramente non in blocco il 50%. Abbiamo fatto uno sforzo per il trasporto, abbiamo raddoppiato gli autobus disponibili ma questo non vuol dire assolutamente niente”.