Un palazzo che ospita e genera un mondo di talenti e opportunità. Palazzo Fondi, luogo storico di Napoli al centro del progetto di rigenerazione urbana temporanea sviluppato e realizzato da Urban Value insieme a Demanio e Comune di Napoli, inaugurato nel 2018, sale sul podio dei Best Location Awards 2020, come miglior location.
Lo spazio, in oltre due anni e mezzo di attività, ha ospitato mostre, eventi musicali, rassegne cinematografiche, mercati di fotografia d’autore e di artigianato autoprodotto e diverse edizioni delle principali iniziative artistiche della città (il Napoli Teatro Festival Italia ha scelto Palazzo Fondi per le sue ultime edizioni) che hanno catturato l’interesse di quasi 300.000 visitatori.
Ma gli eventi pubblici, che hanno contribuito a dare nuova linfa alla proposta culturale della città, sono solo una parte di quanto realizzato nelle sale del palazzo: luogo contemporaneo aperto ad aziende, società e associazioni in cui sinergia e condivisione sono le parole chiave.
Grazie infatti a importanti partnership con gli enti locali tra cui Film Commission Campania, Teatro di Napoli Teatro Nazionale, Fondazione Teatro di Napoli Teatro Bellini, Fondazione Campania dei Festival e molti altri, Palazzo Fondi è già stato scelto come sede operativa da importanti società di produzione come Cattleya, Fremantlemedia, Indigo film (per la produzione di prestigiosi film e serie tv italiane), nonché come sede di corsi di formazione professionali, in particolare nel settore delle nuove tecnologie, grazie alle collaborazioni con realtà come la Fondazione Its Bact ed EDI Effetti Digitali Italiani.
Palazzo Fondi non solo ospita le realtà ma ne stimola fruttuose sinergie, grazie a un mix valido di attività solide e strutturate e progetti innovativi ed emergenti che entrano in comunicazione e collaborazione tra loro.
A goderne anche tutta la città che dalle attività che hanno luogo presso Palazzo Fondi hanno ricavato un indotto di oltre € 5.500.000 a fronte di un investimento iniziale di € 450.000.
“Palazzo Fondi rappresenta uno straordinario esempio di rigenerazione del patrimonio storico-artistico, reso attraverso eventi, mostre, manifestazioni culturali temporanee. Tale modello punta alla valorizzazione del patrimonio pubblico, nel tempo che intercorre tra il progetto e la sua realizzazione. Un modo, questo, che la Giunta de Magistris ha incentivato e promosso con la propria azione amministrativa, con l’obiettivo di rendere vivi, attraverso la cultura e le attività sociali, i luoghi del patrimonio collettivo” dichiarano Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli, e Carmine Piscopo, Assessore ai beni comuni e all’urbanistica.
“Il progetto di Palazzo Fondi rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra settore pubblico, privato, le aziende, le associazioni senza scopo di lucro e gli operatori culturali. Un progetto di riqualificazione temporanea in cui la temporaneità è diventata sinonimo di opportunità e produttività. Dove la condivisone e la sinergia hanno dato vita ad un sistema economico virtuoso nel quale ogni progetto realizzato ha generato un indotto che in parte è stato reinvestito nella struttura stessa. Grazie all’unicità della sua natura, anche durante questo lungo periodo segnato dal Covid, gli spazi del Palazzo hanno continuato a vivere divenendo luoghi in cui progettare, costruire e reinventare” afferma Simone Mazzarelli CEO di Urban Value.
“L’uso temporaneo di un bene dello Stato è la prova che gli spazi pubblici possano essere vissuti e abitati anche attraverso esperienze differenti e transitorie. È una attività efficiente e innovativa di gestione immobiliare – ha dichiarato Antonio Agostini, direttore dell’Agenzia del Demanio – che punta a massimizzare il valore degli immobili e la loro fruizione, soprattutto nelle fasi intermedie di progettazione in cui bisogna necessariamente attendere l’avvio dei lavori di riqualificazione. Questa di Palazzo Fondi è un’iniziativa coinvolgente e di eccellenza per Napoli ed è anche una grande opportunità di promozione degli asset immobiliari. Proprio domani viene stipulato il contratto d’appalto dei servizi per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di restauro e risanamento conservativo di questo storico palazzo che ospiterà la sede dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e la Direzione Regionale Campania dell’Agenzia del Demanio. L’augurio è di poter estendere quest’attività ad altri immobili e in altri contesti territoriali anche con uno strutturato Progetto nazionale «Bellezza» che valorizzi in chiave economica e/sociale i beni di proprietà dello Stato e di altri enti pubblici per innescare iniziative di rigenerazione urbana e “