Si terrà sabato 12 dicembre alle ore 18.30 in piazza del Plebiscito a Napoli, la cerimonia di inaugurazione dell’Albero di Natale di Napoli, donato da Confesercenti Campania con l’Associazione Luminarie Italiane, in collaborazione con il Comune di Napoli. Saranno presenti, oltre al Presidente di Confesercenti Campania Vincenzo Schiavo, per l’amministrazione comunale, l’Assessore al Commercio e alle Attività Produttive del comune Rosaria Galiero, l’Assessore ai Giovani, all’immagine e alla promozione della città, Alessandra Clemente e l’Assessore allo Sport e all’Illuminazione Pubblica Ciro Borriello.
«Donare alla città di Napoli un albero di Natale illuminato – afferma Vincenzo Schiavo – significa coltivare la speranza di rialzare la testa quanto prima. L’installazione a Piazza del Plebiscito, in uno dei luoghi più rappresentativi di Napoli amplifica il significato dell’Albero, simbolo della rinascita, economica e sociale, della nostra città. Con questo gesto le nostre aziende hanno voluto dimostrare tutto il loro attaccamento a Napoli nonostante le loro enormi difficoltà. L’albero rappresenterà il Natale ma anche la luce in fondo al tunnel della crisi economica che ha causato questo maledetto Covid-19 ».
L’Albero illuminato, è stato già installato dall’Associazione Luminarie Italiana (originaria di Avellino e associata a Confesercenti Campania) che si occupa da sempre, su tutto il territorio nazionale, di allestimenti Festivi (per esempio le feste patronali del Sud Italia) e Natalizi. «Quello installato a Napoli – dice Natascia Botticella dell’Ass. Luminarie – è alto 14 metri, con un diametro di circa 7 metri. E’ illuminato da luci a led bianco caldo e freddo con una stella tridimensionale come puntale che sprigiona un arcobaleno di colori richiamando il famoso, in questi tempi di Covid-19, “andrà tutto bene”. Il messaggio è “Noi siamo visibili”: anche noi siamo in enorme difficoltà, i ristori governativi sono largamente insufficienti. Nonostante i 100 soci e oltre 7000 dipendenti, e un fatturato di 50 milioni all’anno, per questo Stato siamo invisibili, dal momento che siamo associati ad altre categorie. Questo Albero, tuttavia, è un “dono” alla città di Napoli, capoluogo della regione di nascita e appartenenza dell’associazione. E, come diceva Pino Daniele, Napoli ha mille colori…». A breve, peraltro, un albero simile verrà donato anche alla città di Roma e una struttura è stata donata anche all’ospedale Moscati di Avellino.