L’emergenza covid, la crisi introdotta dal lockdown e dalle conseguenti limitazioni introdotte per contenere la pandemia che tuttora minaccia gli abitanti dell’intero pianeta, ma anche il boom dello shopping online: sono tantissime le criticità con le quali i commercianti sono chiamati a misurarsi in questo periodo storico e che introduce il Natale più buio di tutti i tempi.
A Napoli si respira un clima surreale, da San Gregorio Armeno, la celeberrima via dei presepi e dei pastori, alle rinomate vie dello shopping cittadino, letteralmente prese d’assalto durante questo periodo, la costante che si ripete è un clima spettrale, orfano di turisti e di quel caotico trambusto che introduce le festività natalizie all’ombra del Vesuvio.
Il commercio al dettaglio vive un momento buio e critico, seppure il governo abbia varato una serie di iniziative finalizzate ad incentivare l’acquisto al dettaglio e lo shopping nei negozi per tentare di scalzare l’egemonia degli e-commerce e degli acquisti online che rischiano di prendere il sopravvento.
Proprio in questa direzione vertono i tanti appelli diramati dai commercianti napoletani, provati dai tanti mesi trascorsi a fronteggiare prima la chiusura e poi le tante limitazioni anti-covid e che adesso legittimamente sperano che lo shopping di Natale possa risollevare almeno in parte le loro finanze.
Un coro di voci tra le quali spicca quella del parrucchiere Roberto Esposito, titolare di un salone in via Carceri San Felice, strada adiacente a Piazza Dante, nel cuore del centro storico di Napoli, uno dei luoghi più segnati dall’emergenza covid e dalla crisi economica introdotta dalla pandemia.
Con la grinta e l’ottimismo che da sempre contraddistinguono il suo operato, esorta a non mollare il parrucchiere che lo scorso settembre ha avviato anche una collaborazione con il centro estetico “Naos Beauty” in via Petrarca, suo malgrado sospesa per la chiusura imposta a questa categoria professionale e ripartita lo scorso lunedì in seguito al passaggio in “zona arancione” della Campania.
L’appello lanciato dal parrucchiere Roberto Esposito suona la carica ai commercianti e alle tante categorie lavorative provate da questo momento tanto critico e al contempo invita i cittadini a fare la loro parte, puntando sugli acquisti tradizionali per i regali natalizi.
“Non dobbiamo abbatterci – afferma il parrucchiere Roberto Esposito – il popolo napoletano è famoso in tutto il mondo per la sua capacità di arrangiarsi e per l’instancabile voglia di lottare, soprattutto nei momenti di difficoltà. Il mio pensiero va ai tanti commercianti provati da quest’annata da incubo e che temono per il loro futuro e per quello delle loro famiglie. Quest’anno più che mai ci sentiamo tutti sulla stessa barca e non possiamo fare altro che stringerci in un grande abbraccio di solidarietà per farci forza a vicenda.
E soprattutto mi rivolgo ai cittadini, alle tante famiglie che dovranno fare acquisti, regali, ma anche spese per i cenoni e per i pranzi di Natale e capodanno. Voi avete la possibilità di fare la differenza, potete sostenere negozi e le piccole attività commerciali che senza incassi rischiano di sparire. Oltre al cashback lanciato dal governo proprio per incentivare questa forma di shopping natalizio, una delle motivazioni più forti che deve spingervi verso questa direzione è lo spirito del Natale: fare delle buone azioni e privilegiare la generosità e l’altruismo. Se ognuno di noi farà la sua parte, sarà un Natale in cui ad avere la meglio saranno i valori, i principi e lo spirito autentico di questa ricorrenza.
Anche presso il mio salone è possibile acquistare prodotti per capelli, asciugacapelli e piastre professionali. Splendide confezioni natalizie, sconti e promozioni speciali, vi consentiranno di regalare i migliori prodotti per capelli disponibili in commercio e ovviamente le donne che vorranno regalarsi e regalare un nuovo look, potranno usufruire dei servizi offerti dal mio salone.”