Una notte che la città di Napoli difficilmente dimenticherà, trascorsa tra lacrime e ricordi, emozioni e malinconia per tributare l’ultimo saluto al Re indiscusso della città: Diego Armando Maradona.
Non appena si è appresa la notizia della dipartita del Pibe de oro che si è immediatamente diffusa in tutta la città, tantissimi napoletani si sono spontaneamente riversati in strada ritrovandosi in prossimità dei “luoghi di Diego”: ai piedi del celeberrimo murales a lui dedicato nel cuore dei Quartieri Spagnoli di Napoli, ma anche di quello dipinto di recente a San Giovanni a Teduccio dallo street artist Jorit Agoch, oltre che all’esterno dello Stadio San Paolo illuminato per tutta la notte per accompagnare Maradona nel suo ultimo viaggio. Continua anche stamattina, dopo essere andato avanti fino a notte fonda, l’omaggio dei napoletani a Diego Armando Maradona.
Una vera e propria processione che continua anche stamattina incessantemente, all’esterno del tempio del calcio di Fuorigrotta, dove tantissimi tifosi azzurri stanno dedicando un pensiero, un gesto, un tributo all’ultimo “Re di Napoli”.
I tabelloni elettronici della metropolitana di Napoli, per un giorno, mostrano una sola scritta: AD10S. Tante le bandiere e le sciarpe esposte ai balconi per le strade di Napoli e, per celebrare Maradona, moltissimi napoletani sono usciti di casa con una maglia o un vessillo che ricordi il numero 10 argentino.