Malgrado il coprifuoco e le diposizioni introdotte dai vari Dpcm che riducono ai minimi termini l’attività dei ristoratori, al fine di contenere i contagi da covid-19, una nota macelleria e paninoteca in Corso Bruno Buozzi nel quartiere napoletano di Barra, continuava indisturbata l’attività lavorativa fino a notte fonda.
Un locale molto popolare sui social e che di recente ha destato non poco scalpore per le serate-spettacolo organizzate per intrattenere i clienti, con tanto di cubiste e con l’animazione della celeberrima “Laura la divina”, la transgender originaria di Ponticelli diventata una vera star del web. Una serie di fattori hanno dunque concorso a rendere popolare la macelleria-paninoteca barrese che, tuttavia, in questa circostanza è finita sotto i riflettori per ben altre motivazioni.
Nel cuore notte tra venerdì 30 e sabato 31 ottobre, una volante della Polizia di Stato del Commissariato di Ponticelli, mentre era intenta a svolgere la consueta attività di controllo del territorio, transitando nei pressi del locale, ha notato il proprietario intento a consegnare panini a un gruppo di giovani.
Gli agenti hanno così deciso di appostarsi per coglierlo sul fatto: non appena l’uomo ha aperto la porta del locale per effettuare l’ennesima consegna a quattro ragazzi, un poliziotto si è introdotto nel locale ed ha effettuato tutti i controlli del caso.
Il proprietario della macelleria-paninoteca è stato sanzionato e dovrà anche rispettare l’obbligo di chiusura di 5 giorni.
Sanzionati anche i quattro ragazzi che alle 3 di notte erano in strada, infrangendo per un motivo tutt’altro che valido il coprifuoco entrato in vigore la settimana scorsa.
I controlli della Polizia di Stato proseguiranno anche nei prossimi giorni.