Ha sfiorato il successo portando a casa una prestigiosa medaglia d’argento Giuseppe Schiano nel Campionato Mondiale Offshore classe 3D. Il pilota napoletano, nel weekend di gare organizzate sul lago di Como in occasione della storica Centomiglia del Lario dedicata al compianto Tullio Abbate, ha conquistato il secondo gradino del podio in coppia con il campione francese Francois Pinelli, a bordo dello scafo Spirit of Corsica-Hi-Performance Italia.
Sono stati tre giorni difficili, che hanno visto nelle prime due gare, valide per il Mondiale, uno scontro testa a testa tra la coppia Schiano-Pinelli e Barlesi-Barone, che a bordo di Victory ha vinto entrambe le prove precedendo di poco lo scafo franco-italiano. Domenica, invece, nel corso della Centomiglia, Spirit of Corsica-Hi-Performance Italia si è dovuto fermare prima del traguardo a causa di un danno causato da alcuni residui di legno presenti nel lago dopo le giornate di maltempo precedenti, perdendo l’opportunità di combattere per una medaglia anche nel Campionato Europeo. I risultati conquistati, però, hanno permesso alla coppia Schiano-Pinelli di portare a casa anche il bronzo nella classifica del Campionato Italiano.
“È stata un’esperienza entusiasmante – ha dichiarato Giuseppe Schiano -. Sicuramente avremmo potuto ottenere qualcosa in più, ma non possiamo non essere soddisfatti per questo prestigioso argento iridato. Purtroppo siamo stati frenati da circostanze non prevedibili e nello sport può accadere, ma nonostante questo abbiamo dato il massimo e conquistato un ottimo risultato. Personalmente sono alla guida di catamarani da pochissimo, in meno di due anni portare a casa un argento mondiale è meraviglioso e conferma la mia crescita in vista della prossima stagione. Questo è un mondo per me nuovo e sono riuscito a combattere dall’inizio alla fine contro avversari che hanno vinto tantissimo a bordo di questi scafi. Sono consapevole che c’è ancora tanto da fare, ma anche che la strada è giusta e che un po’ alla volta posso ottenere risultati sempre migliori”.
Il team è stato supportato a terra per la parte tecnica da Hi-Performance Italia e dal reparto Mercury Racing guidati da Antonio e Rosario Schiano, che hanno contribuito al risultato con la loro esperienza maturata sui circuiti di tutto il mondo.