L’emergenza covid non si placa e le regioni che registrano il maggior numero di contagi impongono il coprifuoco.
Lombardia, Campania e Lazio hanno imposto il coprifuoco notturno per combattere la pandemia da coronavirus. Una stretta sugli spostamenti, con orari differenti da regione a regione, la cui modalità potrebbe essere presto seguita anche da altri governatori.
Gli spostamenti durante l’orario in cui vige il coprifuoco possono essere legittimati solo da necessità lavorative o da motivi di salute e accompagnati dalla nuova autocertificazione, che potete scaricare a questo link.
Di seguito le ordinanze, regione per regione.
Coprifuoco in Campania
- A partire dal: 23 ottobre
- Orari: dalle 23.00 alle 05.00
- Fino al: data da destinarsi
Coprifuoco in Lombardia
- A partire dal: 22 ottobre
- Orari: dalle 23.00 alle 05.00
- Fino al: 13 novembre
Coprifuoco nel Lazio
- A partire dal: 23 ottobre
- Orari: dalle 00.00 alle 05.00
- Fino al: data da destinarsi.
Il coprifuoco in Italia
Nel resto delle regioni italiane rimangono in vigore le regole espresse nell’ultimo DPCM, vale a dire obbligo di mascherina anche all’aperto ma nessuna restrizione agli spostamenti, anche se numerosi governatori starebbero pensando di replicare le azioni di Campania, Lazio e Lombardia.
Il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha infatti dichiarato di voler attendere qualche giorno per vedere se gli effetti dell’ultimo DPCM porteranno benefici, altrimenti potrebbe imporre misure più restrittive. Un discorso replicato dal suo collega della Sicilia Nello Musmeci, che non esclude di chiudere la regione e imporre il coprifuoco.