Un confronto interessante, partecipato e molto utile ha avuto luogo stamane, sabato 17 ottobre, nell’ambito dell’iniziativa “Rigenera Napoli”, presso la Biblioteca Casa di Quartiere Annalisa Durante, sui possibili interventi realizzabili per la rigenerazione di Forcella.
Cittadinanza attiva, urbanismo tattico, turismo responsabile: queste le tre linee d’azione proposte per rigenerare Forcella.
Riqualificare il decumano inferiore: via Vicaria Vecchia e la storica “Y” di Forcella, partendo da piazzetta Crocelle ai Mannesi fino ad includere piazza Calenda, è stata la priorità condivisa da cittadini ed associazioni, oggi, per iniziare a migliorare la vivibilità del quartiere ed integrare al centro storico questa area fortemente degradata ma ricca di testimonianze monumentali ed artistiche, che richiamano le origini di Neapolis.
NON E’ POSSIBILE CONTINUARE COSI’. Con una gabbia di ferro che incatena i monumenti da circa 40 anni, – si legge in un comunicato diramato dall’Associazione Annalisa Durante – con 12 cassonetti della spazzatura che rappresentano uno scempio ambientale oltre che una bomba ecologica per i cittadini, con uno sversamento continuo di ingombranti davanti alla storica e pregevolissima Chiesa di Sant’Agrippino, la cui denuncia da parte di cittadini, associazioni, giornalisti e dello stesso parroco don Antonio del Vecchio sono rimaste inascoltate.
ORA SEMBRANO ESSERCI NUOVE CONDIZIONI PER INTERVENIRE TUTTI INSIEME, grazie al percorso di rete che da tempo si sta costruendo a Forcella e grazie al primo dei sostegni necessari, messo in campo dalla Fondazione Banco di Napoli, a cui associarne altri per realizzare interventi non soltanto educativi e simbolici ma più diffusi e radicali.
A QUESTO SIAMO PRONTI. Siamo pronti come Rete delle associazioni di Forcella a realizzare i primi interventi di urbanismo tattico nei luoghi condivisi stamattina, in collaborazione con l’associazione “A’ FORCELLA” che ha partecipato all’evento in nome dei commercianti della zona che riunisce, alcuni dei quali fa parte anche della Comunità Slow Food Forcella.
Siamo pronti a farlo insieme a RINASCITA DI FORCELLA, un comitato di cittadini che è impegnato a tutelare l’identità del quartiere e a non far spegnere la fiammella della partecipazione civica.
Siamo pronti a farlo insieme alle SCUOLE (dichiaratesi disponibili, benché penalizzate nell’azione in questa fase dai provvedimenti regionali in materia di emergenza sanitaria). Siamo pronti a farlo insieme ai tanti soggetti con cui stiamo interloquendo, che invitiamo ad aderire al progetto, a partire dall’associazione L’Altra Napoli Onlus a cui riconosciamo la capacità di riuscire ad intervenire nel cambiamento dei quartieri, come ha contribuito a fare al Rione Sanità e sta cominciando a fare in collegamento con il teatro del popolo TRIANON VIVIANI, membro della RETE FORCELLA.
“Fa.Re. Comunità a Forcella” ha bisogno dell’impegno di tutti. Le risorse messe a disposizione della Fondazione Banco di Napoli sono un piccolo aiuto che incoraggia a partire. Sappiamo che da solo non è sufficiente. Per questo chiediamo aiuto a chi può aggiungersi alla causa di riuscire a rigenerare questo quartiere.
Le istituzioni sono state chiamate a fare lo loro parte.
La SECONDA MUNICIPALITA’, nelle persone del presidente Francesco Chirico e dell’assessore all’ambiente Luigi Petroli, si è schierata al nostro fianco e ne va dato atto. I due rappresentanti istituzionali hanno presenziato oggi all’incontro e ci hanno ricevuto sempre esaminando le nostre proposte.
L’ASSESSORE COMUNALE ALL’AMBIENTE Raffaele Del Giudice pure ha manifestato la sua attenzione. Ci siamo incontrati più volte e sarà a Forcella martedì prossimo insieme alla presidente dell’ASIA per assumere impegni precisi in tal senso e contribuire alla riqualificazione della zona riprendendo il percorso interrottosi della raccolta porta a porta.
Altri rappresentanti istituzionali sono stati contattati e hanno dimostrato disponibilità a sostenere il percorso nelle materie di rispettiva competenza.
PER TUTTI QUESTI MOTIVI SIAMO FIDUCIOSI!
Comprendiamo quei cittadini e commercianti che stamattina hanno dimostrato scetticismo manifestando un certo scoraggiamento per non essere riusciti a risolvere problemi che vengono da lontano. Ma dobbiamo e vogliamo essere positivi. PRIMA le istituzioni erano sole ed avevano l’alibi che i cittadini non collaboravano. ORA siamo in tanti e ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte.
LE ISTITUZIONI NON AVRANNO PIU’ ALIBI. TUTTI INSIEME FINALMENTE POSSIAMO!
Ringraziamo gli organizzatori di “Rigenera Napoli” per aver inserito Forcella tra le tappe del percorso cittadino ed aver ascoltato nel nostre proposte. Ringraziamo CARMINE MATURO per la passione che ha confermato di avere su questi temi. A lui e agli altri presenti in sala diciamo: “Facciamo squadra!”. Non disperdiamoci ed aiutateci a trovare adesioni e ad accompagnare il progetto “Fa.Re. Comunità” – Famiglie Responsabili per una Comunità Educante a Forcella.”
Soggetti promotori:
Associazione Annalisa Durante
Legambiente Parco Letterario Vesuvio
Samb e Diop
In collaborazione con:
Cicloverdi fiab napoli news
I Teatrini
Manallart
Cooperativa sociale Meti
Rete Forcella
Patto Locale Reading Forcella
Consulta delle Associazioni Municipalità 2
Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli
Con la partecipazione di:
Comunità Slow Food Forcella
RINASCITA DI FORCELLA
A Forcella
Associazione Voce di Vento
Associazione Culturale Napoli È
Psicologi in Contatto
Associazione Donne di carta – Roma
NOMOΣ Movimento Forense
Biblioteca Universitaria di Napoli
Scuola Cardinale Corrado Ursi