Una notizia che ha segnato la giornata odierna: Vittorio Feltri si è dimesso dall’Ordine dei Giornalisti, in polemica con la Corporazione.
“La richiesta di dimissioni di Vittorio Feltri dall’Ordine dei Giornalisti è stata presentata al consiglio dell’Ordine della Lombardia. Avremmo preferito accompagnarlo su una strada di maggior attenzione alle norme della professione. Oltre alle numerose azioni disciplinari in corso nei suoi confronti, recentemente il Cnog ha dato mandato legale per valutare un eventuale danno di immagine all’intera categoria causato da alcune sue ripetute e circostanziate esternazioni.
Una volta al di fuori della categoria Feltri potrà tranquillamente continuare ad esprimere liberamente le sue opinioni come prevede l’Articolo 21 della Costituzione. E’ ovvio che la responsabilità di quello che scriverà si sposta sui direttori responsabili delle testate che lo ospiteranno; come avviene per i tantissimi non giornalisti che ogni giorno, sulla carta stampata o in tv, esprimono liberamente le proprie idee.” Lo afferma Carlo Verna, presidente Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti, nel corso della riunione plenaria del Cnog tenutasi stamane a Roma, ricevendo la condivisione dell’intero Consiglio.
Feltri, in rotta da tempo con l’Ordine dei giornalisti, ha tre procedimenti aperti di contestazione del suo lavoro.
«Da anni l’Ordine mi rompe, soprattutto per i titoli di Libero, nonostante ci sia un direttore responsabile, non ne posso più. – ha dichiaraot Feltri al “Corriere del Mezzogiorno – Me ne vado da un ente inutile, che esercita azioni nei miei confronti con un chiaro fumus persecutionis. Mi hanno spesso censurato, mi hanno sospeso, ora ho addirittura tre procedimenti, ma se ne occupa il mio avvocato, e gli farò anche causa per danni morali».
Dimissioni al centro di aspre polemiche, secondo “Libero”, il quotidiano diretto proprio da Feltri fino ad oggi. “La vergogna del giorno? – si legge in un articolo pubblicato su “Libero” – Quella di Ottavio Lucarelli, presidente dell’Odg della Campania, che sul proprio profilo Facebook esulta per la decisione del direttore. E scrive: “Feltri si dimette da giornalista. Una vittoria del presidente nazionale Carlo Verna, una vittoria dell’Ordine della Campania che ha presentato il primo esposto, una vittoria per l’informazione pulita, per Napoli e la Campania”. Insomma, Lucarelli tratta la questione alla stregua di una partita di calcio, parla di “vittoria”, si riempie la bocca di “informazione pulita”, ancora piccato per le stoccate del direttore nel confronti del Meridione. Una vergogna sulla quale è inutile spendere altre parole.”