Notte magica in scena in un San Paolo surreale, senza pubblico e con il fantasma del covid-19 che aleggia sugli spalti durante il minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del coronavirus.
Buona la prima per gli azzurri che alla ripresa delle partite dopo lo stop forzato nel rispetto del lockdown raggiungono la Juventus in finale di Coppa Italia: al San Paolo contro l’Inter finisce 1-1 con Mertens che risponde al gol in avvio di Eriksen diventando il miglior marcatore della storia degli azzurri a quota 122.
Mercoledì 17 giugno a Roma la finale contro i bianconeri.
David Ospina non giocherà la finale di Coppa Italia tra Napoli e Juventus. Il portiere è stato ammonito durante la semifinale degli azzurri contro l’Inter e, diffidato, salterà la sfida dell’Olimpico.
Ospina è stato protagonista in semifinale con uno straordinaro “rilancio-assist” di piede dalla propria area di 60 metri che ha innescato la progressione di Insigne che ha poi propiziato il gol di Mertens che è valso la qualificazione.
Con il gol segnato all’Inter, Mertens sale a 122 reti e supera Marek Hamsik diventando il leader nella speciale classifica dei migliori marcatori all-time con la maglia del Napoli.
Questo nel dettaglio lo score di Mertens per competizioni:
Serie A: 90 gol
Champions League: 16 gol
Europa League: 9 gol
Coppa Italia: 6 gol
Preliminari di Champions League: 1 gol
“Dedico questo risultato a mia sorella e alla mia famiglia”. Gennaro Gattuso commosso a fine gara ha la voce spezzata dall’emozione ma anche dal dolore per la tragedia che lo ha colpito recentemente.
“I ragazzi oggi sono stati straordinari per la dedizione messa in campo. Li ringrazio perchè hanno giocato nche per me e i sono stati vicini”.
“Ho una squadra che ha grande qualità, ma stasera c’era da soffrire perchè non tutti i meccanismi sono andato per il verso giusto. Dopo il primo gol molto ingenuo subìto non era facile risalire”.
“Abbiamo dimostrato carattere e devo dire che sotto il profilo dell’intensità abbiamo ripreso da dove avevamo lasciato. Abbiamo attraversato un periodo molto duro, non è stato facile neppure allenarsi per l’emergenza sanitaria”.
“Dopo il gol di Mertens abbiamo avuto una sorta di liberazione e ci siamo espressi meglio. I ragazzi stanno dando tutto sia come impegno che come disponibilità. Adesso ci giocheremo la finale con le nostre armi. Se proseguiamo su questa strada possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.
“Volevamo fortemente questa finale anche per poterla dedicare al mister Gattuso”. Lorenzo Insigne gran protagonista del match contro l’Inter con una progressione che ha innescato il gol decisivo di Mertens.
“Sapevamo che c’era da combattere, l’Inter è una grande squadra e stava anche bene in campo. Abbiamo lavorato tanto in questo periodo e vogliamo ringraziare i medici, gli infermieri e tutto lo staff sanitario che ci ha aiutato a riprendere l’attività”.
“Il nostro desiderio era poter regalare una gioia a Gattuso che oltre a essere un grande tecnico è anche un uomo speciale che è sempre al nostro fianco”
“Sul gol è stato bravissimo Ospina con un lancio precisissimo che mi ha dato la possibilità di puntare a rete. E’ uno schema che proviamo spesso in allenamento perchè lui coi piedi è molto bravo”.
“Adesso concentriamoci per la finale. Bisogna recuperare le forze per dare il massimo mercoledì contro la Juventus”.
“Siamo stati bravi a reagire e la qualificazione è meritata”. Kalidou Koulibaly commenta così il match contro l’Inter.
“Eravamo coscienti della difficoltà della gara e oltretutto ci siamo ritrovati sotto di un gol dopo pochi minuti. Non era semplice rialzarsi, ma siamo riusciti prima a resistere e poi a pareggiare”.
“Gattuso ci ha dato tanta fiducia e anche nei momenti delicati stasera in campo ci ha guidati. Abbiamo lavorato bene in questi giorni ed eravamo tutti pienamente concentrati per conquistare la finale”.
“Ora torneremo ad allenarci e saremo pronti per mercoledì. La Juventus è un avversario forte ma noi vogliamo essere all’altezza”.