In un momento in cui investire in Bot o azioni non conviene per nulla, ecco che sono in tanti ad essere tornati sugli investimenti immobiliari di tipo residenziale. Dopotutto il denaro congelato in banca non rende nulla e, anzi, di solito tende a diminuire. Quando si compra per investire è ovviamente importante fare l’acquisto giusto, al fine di garantirsi la propria rendita, cioè di affittare l’appartamento o la casa. Ecco che quindi non bisognerà solo scegliere la città giusta dove comprare, ma anche la zona, in base al tipo di target a cui si vuole affittare.
Per non sbagliare, sono in tanti a comprare immobili per fini d’investimento a Milano. Trovare casa qui non è difficile, ma trovare la casa giusta invece lo è. Il motivo è molto semplice: Milano è una grande città ed ogni zona ha peculiarità proprie. Vivere da una parte o in un’altra fa una grande differenza per molti motivi: sia per il contesto, che per il tipo di persone che la frequentano ed i servizi presenti. Prima ancora di decidere che tipo di casa comprare, è forse più importante stabilire che tipo di affittuari si intendono ospitare, così da capire dove comprare e le zone invece dalle quali stare alla larga.
In che zona investire?
Per affitti brevi e per chi è a Milano per lavoro convengono zone come San Siro, visto che c’è lo stadio, una comoda fermata della metro e il palafiere. O anche la zona di Loreto (Nolo), vicina al centro e ben collegata con la metro. Questi sono solo degli esempi ovviamente, Milano è molto grande e i quartieri tanti e diversi. Negli ultimi anni, poi, zone più datate sono state riammodernate, bonificate e si presentano oggi a nuovo, splendenti e rinate, ricche di servizi.
Per trovare la casa giusta da comprare come investimento, non è sufficiente utilizzare il vecchio motore di ricerca che screma gli annunci per numero di stanze o metratura, ma è indispensabile servirsi di un sistema più performante: un sistema di questo tipo è di certo beethecity.com. Un portale nuovo che consente di effettuare la ricerca partendo dal tipo di contesto, dai servizi presenti o anche da riferimenti geografici quali una via, un quartiere, una specifica fermata della metropolitana o altri punti d’interesse.
Il sistema consentirà di vedere sono gli annunci di case che rispettano i precisi requisiti forniti. Ogni annuncio sarà corredato poi di tutte le normali informazioni del caso: la descrizione della casa, degli ambienti, la metratura etc.
Quanto rende affittare casa a Milano?
Affittare casa rende. Così almeno si legge dai dati per il 2019: la domanda è in crescita, nonostante i canoni di locazione aumentati, specie su Milano dove l’offerta non è poi molta. Si parla infatti di un rendimento annuo lordo del 7%, fra i più alti d’Italia, quindi. Dal rendimento bisogna togliere il 40% di spese che comprendono le tasse e la media delle manutenzioni ordinarie dell’immobile. In questa città dove il viavai di persone è alto, è anche possibile affittare in formula breve, cosa sempre consigliata nell’ottica magari di volervisi prima o poi trasferire.