L’Esercito Italiano, a seguito di un’offerta di generi alimentari dell’Azienda f. Divella di oltre 16000 kg, da destinare all’Arcidiocesi di Napoli per le esigenze primarie delle famiglie più bisognose in questo periodo di difficoltà, ha fornito la propria disponibilità al trasporto per il tramite del Comando delle Forze Operative Sud. La donazione di derrate alimentari di vario genere (pasta, farina, biscotti, conserve), sarà effettuata giovedì 14 maggio p.v. alle ore 10:00 presso la basilica della Madonna del Carmine in piazza Mercato a Napoli.
Il materiale sarà successivamente distribuito dall’Esercito, alla Caritas Padre Elia Alleva, gestita dai Padri Carmelitani che ogni giorno assicura un pasto caldo a 700 persone senza dimora, all’Associazione “Asso. Gio. Ca.” che attualmente assiste a domicilio 600 famiglie bisognose e al C.A.I.R. (Associazione Pubblica di Fedeli), individuate dalla Curia quali beneficiari della donazione.
Saranno presenti alla donazione l’Arcivescovo di Napoli, Card. Crescenzio Sepe, il Comandante delle Forze Operative Sud, Gen. C.A. Rosario Castellano e alcuni dirigenti della Divella.
L’Esercito sin dall’inizio dell’emergenza ha caratterizzato i suoi interventi su tre pilastri: Sicurezza, Supporto Sanitario e Concorsi Operativi. Gli uomini e le donne dell’Esercito sono impegnati in questo particolare momento su vari fronti. Oltre 7000 i soldati dell’operazione “Strade Sicure” presenti su tutto il territorio, mentre i Reparti specializzati nel campo Chimico, Biologico, Radiologico e Nucleare stanno procedendo con la sanificazione e igienizzazione di edifici pubblici, delle residenze sanitarie assistenziali, prefetture e delle strade di vari comuni d’Italia, in un grande sforzo logistico.
Un impiego complessivo di 260, tra medici e infermieri dell’Esercito, che hanno operato e continuano tuttora ad operare costantemente in varie strutture sanitarie militari e civili d’Italia, per contenere e contrastare la diffusione del COVID – 19. In tale contesto è stato da poco inaugurato presso il Policlinico militare Celio di Roma un’importante struttura denominata Covid-Hospital in grado di ospitare 150 pazienti.
Continua inoltre il piano di trasporto multimodale effettuato con vettori terrestri e aerei in supporto alla Protezione Civile Nazionale, per la distribuzione, non solo di materiale sanitario e dispositivi di protezione individuale, ma anche di generi alimentari in favore dei cittadini più bisognosi.
Un periodo di emergenza che sta evidenziando la professionalità, la dedizione e soprattutto le particolari doti di altruismo dei soldati dell’Esercito Italiano che, mobilitati anche per la raccolta di materiali e generi alimentari, hanno risposto con altissimo senso delle Istituzioni e con profondo senso civico.