Continua l’impegno dei carabinieri del comando provinciale di Napoli nel contrasto ai reati di violenza di genere. La convivenza forzata dall’emergenza covid-19 si sta traducendo in un sensibile incremento degli episodi di violenza tra le mura domestiche, motivo per il quale le forze dell’ordine in diverse circostanze si vedono costretti ad intervenire su segnalazioni di maltrattamenti in famiglia.
A Santa Maria La Carità i carabinieri della locale stazione hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia un 48enne del luogo già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo, durante una lite con i genitori anziani, aveva danneggiato mobili e oggetti vari dell’abitazione. Aveva poi insultato e aggredito madre e padre, prendendoli a pugni senza alcun motivo apparente. Finito in manette il 48enne è stato tradotto al carcere di Poggioreale.
Secondo quanto denunciato dai familiari dell’arrestato, le vessazioni andavano avanti da circa un anno.
Stessa sorte per un 37enne di Poggiomarino. I carabinieri lo hanno arrestato per maltrattamenti e tentata estorsione nei confronti dei suoi genitori. Le vittime hanno chiesto aiuto chiamando il 112 ed i militari sono arrivati giusto in tempo. L’uomo aveva appena aggredito i genitori; i militari lo hanno bloccato all’interno dell’abitazione. L’arrestato – che chiedeva continuamente denaro per acquistare droga – è stato tradotto al carcere.
Ad Arzano i carabinieri della locale tenenza hanno arrestato in forza di un provvedimento emesso dal tribunale di napoli nord un 29enne del posto. L’uomo – nonostante la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare – ha continuato a tormentare le vittime che si sono rivolte ai carabinieri. Per il 29enne sono scattate le manette ed ora è in carcere.
Denunciato per maltrattamenti in famiglia anche un 34enne di Torre del Greco già noto alle forze dell’ordine. I carabinieri sono stati allertati dai vicini di casa: porta di ingresso danneggiata e vetri rotti il risultato di un aggressione ai danni del fratello convivente. L’uomo è stato allontanato dall’abitazione ed andrà a vivere altrove.
Denunciato per maltrattamenti in famiglia anche un marito violento di Caivano. La moglie e la figlia hanno avuto il coraggio di denunciare le sue continue aggressioni e richieste di denaro per acquistare la sostanza stupefacente
Violenze denunciate anche ai carabinieri di San Gennaro Vesuviano. Una 40enne del posto – vittima ormai da anni del marito – ha denunciato di essere stata picchiata e umiliata in presenza del figlio di 3 anni.