Il testo di una mail che ha subito conquistato la ribalta mediatica, sta raccontando uno dei volti più edificanti dell’umanità, emerso nel bel mezzo dell’emergenza coronavirus.
La mail, scritta in italiano, inviata dalla Germania da due turisti tedeschi di 72 anni, innamorati delle meraviglie dell’Italia, ma impossibilitati a concedersi la tanto desiderata vacanza per colpa della pandemia. Indirizzata alla famiglia Corrias, proprietaria dell’Hotel Sardus Pater a Fluminimaggiore provincia Sud Sardegna, che l’ha stampata e pubblicata sui social, riscuotendo immediatamente una pioggia di reazioni e consensi, soprattutto per le parole dei coniugi Jochen e Christine Hopf: «Non potremo venire in vacanza in Sardegna quest’anno perché siamo anziani. Ma tenete l’acconto: è un regalo – si legge nella mail – Vogliamo dirvi che siamo molto tristi per tutte le morti causate dal Coronavirus in Italia. Ci vergogniamo del fatto che la Germania non voglia aiutare l’Italia e speriamo che i nostri politici possano cambiare presto la loro opinione».
Una ventata di ottimismo e speranza per gli albergatori, tra le categorie più colpite dall’emergenza coronavirus. Con il settore turistico fermo al palo e l’impossibilità di accogliere turisti stranieri, la strada per gli italiani che identificano nella stagione estiva la principale, se non unica, fonte di guadagno, la strada si fa sempre più in salita.
Un gesto di altruismo e solidarietà che ha commosso e compiaciuto moltissimi italiani, con l’auspicio da parte dei colleghi dell’albergatore sardo che altri vacanzieri possano emulare quel generoso slancio di disinteressato affetto.