L’aglio è uno degli ingredienti più utilizzati in cucina, prezioso anche per le sue proprietà terapeutiche e i benefici che offre. In questi giorni da trascorrere in casa per rispettare le regole anticontagio, potete tenervi occupati divertendovi a coltivare l’aglio in giardino o sui balconi delle vostre abitazioni, così da averne sempre a disposizione, anche se dovesse scarseggiare al supermercato e dal fruttivendolo.
Prima di tutto è importante saper scegliere il vaso giusto in cui coltivare l’aglio. Occorre un vaso di dimensioni medie, possibilmente non troppo piccolo: il rischio è di non far crescere le radici nel modo giusto.
Inoltre è importante ricordasi di annaffiare la pianta con costanza, ma facendo attenzione a non versare troppa acqua: in questo modo, si andrebbero a favorire muffe e umidità.
Prestare attenzione alla presenza di fiori che potrebbero spuntare nel terreno, vanno rimossi ogni tanto, poiché influenzerebbero il sapore dell’aglio, rendendolo maggiormente dolce.
Piantare nel terreno sistemato in un vasetto medio, delle teste di aglio molto grosse. La temperatura perfetta che favorisce la crescita dell’aglio oscilla tra i 15 e i 20 radi, e dunque il periodo ottimale in cui coltivarlo è proprio la primavera.
Prendendoci cura del nostro aglio casalingo, cerchiamo di non interrarlo in maniera rovesciata nel terreno. Sarebbe un problema, dal momento in cui l’aglio non germoglierebbe nella maniera corretta e presenterebbe delle difficoltà.
Inoltre è possibile scegliere tra diverse varietà quale aglio coltivare.
Non appena otterrete le prime teste di aglio, ricordate di conservarle al meglio: la temperatura ideale che non si deve mai superare è di 20 gradi. Infine, mai metterlo in frigo o molto vicino a fonti che emanano calore.
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