Da ormai una settimana, la normativa introdotta dal governo impone a tutti gli italiani di evitare qualsiasi spostamento, se non per ragioni strettamente necessarie. Da quando il governo ha esteso la “zona rossa” all’intera nazione per evitare il diffondersi del coronavirus, la libertà individuale dei cittadini italiani si è notevolmente ridotta, per preservare la salute della popolazione e sconfiggere il virus nel minor tempo possibile.
Gli italiani sono obbligati a restare in casa, dunque, a meno che non ci siano indifferibili esigenze lavorative o gravi esigenze familiari o sanitarie. È possibile uscire anche per altre ragioni, come la necessità di andare a fare la spesa o in farmacia.
Da martedì 10 marzo è necessario giustificare i propri spostamenti con un’autocertificazione che testimoni il motivo per cui non ci troviamo nella nostra abitazione.
Il modulo da compilare può essere scaricato dal sito del Viminale.
Chi viola i divieti può avere pesanti conseguenze: si rischia un’ammenda fino a 206 euro e l’arresto fino a tre mesi e una denuncia per reati dolosi contro la salute pubblica. Inoltre, ricordiamo che il governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca, ha disposto una quarantena obbligatoria di 14 giorni per i trasgressori delle norme anticontagio, sorpresi in strada senza valide ragioni.
In molti si stanno chiedendo come fare per stampare il modulo, se si è sprovvisti di stampante.
Nel caso in cui si è sprovvisti dell’autocertificazione cartacea è possibile fare una dichiarazione verbale alle forze dell’ordine in caso di fermo. Le forze dell’ordine trascriveranno quanto dichiarato e potranno fare verifiche sulla veridicità della dichiarazione. Quello che conta, in sostanza, è che la motivazione che giustifica l’uscita sia contemplata nelle casistiche autorizzate.