In questi giorni in cui sono scattati i domiciliari per superare l’emergenza coronavirus ed evitare il contagio, molti italiani stanno trascorrendo gran parte delle loro giornate dividendosi tra tv, internet, pc, smartphone.
I social network, sempre più cliccati, in questi giorni divulgano notizie ufficiali ed ufficiose e soprattutto gli appelli dei vip e del mondo dello spettacolo, oltre a meme e link di incoraggiamento.
Dalla rete nascono, soprattutto, gli input più motivanti per esortare gli italiani a non mollare e a desistere dall’uscire di casa senza valide ragioni.
“Ricordiamoci che ai nostri nonni fu ordinato di andare in guerra, a noi stanno chiedendo di stare sul divano.”
In quest’ottica si colloca questa frase, diventata subito virale e che ben sintetizza la drammaticità di due momenti storici profondamente diversi e di due generazioni ancor più segnate da priorità, valori e principi agli antipodi.
Le immagini dei giovani che invocano di rispettare l’appuntamento con la vita notturna e di coloro che infrangono le limitazioni imposte per evitare il diffondersi del virus per l motivazioni più futili e surreali, faticheremo a lasciarcele alle spalle.
Intanto, questo monito è sempre più virale e l’auspicio è che tutti facciano tesoro di questo esempio e facciano in modo che i loro nonni possano essere orgogliosi di loro.