Il piccolo Giorgio, un bambino di appena due anni, non è riuscito a vincere la battaglia contro il male che teneva in ostaggio la sua vita.
Per sostenere l’ennesima vittima innocente della terra dei fuochi, tantissime persone si erano mobilitate, non solo attraverso i social.
Originario di Cesa, il piccolo Giorgio viveva da qualche anno a Frattamaggiore. Entrambe le comunità avevano supportato la raccolta fondi per consentire al piccolo, affetto da un neuroblastoma, di sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico.
A dare il triste annuncio, il papà di Giorgio attraverso un post pubblicato sul suo profilo facebook: “Il paradiso si è impreziosito di un nuovo angioletto. Giorgio è volato via”.
Giorgio ha lottato fino alla fine con una forma di tumore pediatrico molto aggressiva. L’unica speranza era un viaggio in America, a dispetto di cure e soggiorno molto costosi, per questo motivo era stata avviata la raccolta fondi. Proprio nel momento in cui il peggio sembrava passato e il viaggio in America, di donazione in donazione, appariva come un’opportunità afferrabile, è apparsa la recidiva che ha stroncato brutalmente le possibilità di guarigione del piccolo.