Un presepe per il Cardinale Crescenzio Sepe, segno del riscatto di tanti
giovani che lottano ogni giorno contro le dipendenze. A realizzare e
donare l’opera sono stati i giovani della Comunità per la riabilitazione
dalle dipendenze Il Camino, comunità che da più di un ventennio lavora sul
territorio per restituire una vita a chi ha ormai perso la speranza.
Quest’anno l’arte presenile è entrata a far parte del percorso di
recupero, una strada in più per uscire dalla dipendenza. Nei mesi che
hanno preceduto le festività è stato attivato un laboratorio artistico
d’eccezione. A guidare gli ospiti e ad insegnare loro come fare per creare
questi splendidi presepi è stato il maestro d’arte Claudio Coppola,
assieme all’operatrice responsabile dei laboratori di falegnameria e
ceramica Carmela Coppola. Il Centro è guidato dal dottor Pietro Falco
(psicologo e psicoterapeuta che dirige la struttura) e si avvale della
collaborazione di Aldo Ivano Iezza e Giorgio Triano (psicologi e
psicoterapeuti), Giovanna Rapicano (laureata in scienze dell’educazione),
Rita Angelica Iacopucci (assistente sociale), Luigi De Gregorio (animatore
sociale), Gaetano Malafronte (psichiatra), Carmela Coppola (operatore di
comunità) e gli operatori Francesco Apicella, Antonio Astorini e Franco
Architravo.