La Notte d’arte – Break Napoli festeggia la sua VII edizione sabato 14 dicembre 2019, con un’annata e una tematica speciale. Il format ideato e promosso dalla Seconda Municipalità per la valorizzazione culturale della città, si arricchisce di un chiaro intento sociale. Tema della manifestazione è l’abbattimento di tutti i muri, per annullare le distanze, le differenze e le discriminazioni.
“Il percorso della Notte d’arte 2019 – Break Napoli è il momento finale di un progetto, con una forte connotazione figurativa: la trasformazione di un confine che divide in un ‘fine con-diviso,’ che unisce quartieri diversi della città, annessi all’interno di una sola area urbana, ricca di storia e arte – spiega Francesco Chirico, presidente della Seconda Municipalità -. Il messaggio di inclusione e di rottura di tutti i muri, rappresentato in maniera visiva e riproposto dagli artisti durante questa speciale ‘Notte d’Arte’, è emblema di un desiderio di unione insito nella città di Napoli e nei suoi abitanti. A questo richiamo hanno infatti aderito musei e chiese del territorio, istituti come il Liceo Genovesi, il Pimentel Fonseca e il Vittorio Emanuele II-Garibaldi e tantissime attività commerciali che prorogheranno gli orari di apertura. Tra questi, il Regio Conservatorio di Napoli San Pietro Majella, il Museo di Cappella di Sansevero, Palazzo Venezia e il Museo di San Domenico Maggiore, solo per citarne alcuni”.
“La Notte d’arte ha scelto il tema dell’inclusione, particolarmente caro alla Municipalità che la organizza – dichiara l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Eleonora de Majo. – A questa edizione si associa una bellissima allegoria: Spaccanapoli come Break Napoli, alludendo ai muri che non ci piacciono e all’idea di abbatterli. Un’azione che la città di Napoli porta avanti tutti i giorni, rompendo i muri, annullando distanze e differenze, soprattutto nel centro storico dove convivono tante comunità che rappresentano un esempio pratico di inclusione e di vita in sinergia. In questo momento storico, Napoli è un modello in questo senso. La Notte d’arte 2019 parla di solidarietà, attraverso associazioni che lavorano ogni giorno nel campo, e si rivolge davvero a tutti“.
L’organizzazione di Break Napoli, settima edizione della Notte d’arte, è a cura di Francesco Chirico, Presidente della Seconda Municipalità, di Marino D’Angelo, presidente dell’Associazione “Abili Oltre” e di Giacinto Palladino, Presidente di “First Social Life”, la direzione artistica è affidata all’attore, regista e autore napoletano Gianfranco Gallo.
“La centralità del tema di questa Notte d’Arte è nella scelta, per il palco principale, di dare spazio alle associazioni no profit che hanno aderito e sposato il messaggio di inclusività lanciato da Break Napoli – spiega Marino D’Angelo. – Tutti gli artisti presenti si uniscono intorno a un ideale cerchio di inclusione verso i partner che porteranno le proprie testimonianze sul main stage di piazza del Gesù. Amref, l’UICI – Unione Italiana Ciechi, Migrarti, Ossigeno per l’informazione, Arcigay e Mygrants avranno modo di dialogare con la città da un luogo privilegiato. Saranno inoltre numerose le iniziative che permetteranno una vera azione sinergica con la città. Tra questi, il ping pong per ciechi nella Chiesa di Santa Chiara e lo spettacolo per Amref in piazza San Domenico Maggiore, dove sarà presente un gazebo di Poste Italiane per un annullo filatelico dedicato. Solo in occasione della Notte d’arte si potranno ritirare, fino a esaurimento e al solo costo del francobollo, le cartoline con annullo filatelico dedicato che riportano le opere di artisti e poeti, con versione in braille. Nella nuovissima Casa di Vetro, a Forcella, saranno proiettati dalle 19, e in maniera continuativa, i corti del Festival MigrArti. Una notte che, di fatto, stringe la città in un desiderio di futuro di tutti e per tutti”.
“Sono tanti gli artisti chiamati a fare da trait d’unione della strada che “Break Napoli” desidera tracciare – continua Gianfranco Gallo. – Il percorso prevede un’anteprima nella Pignasecca, con le installazioni artistiche dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, per il progetto Cuore di Napoli, la musica della Bateria Pegaonda e dei Quebradeira. Alle 19:30 doppio appuntamento: una prima tappa in via Pasquale Scura, dove si esibirà l’Orchestra sinfonica dei Quartieri Spagnoli e, in piazza del Gesù, un evento ideato da me per l’occasione. NAW (Napulinane Are the World) vedrà i disegnatori allievi della Scuola Italiana di Comix di Napoli cambiare i connotati a noti personaggi napoletani, trasformandoli in rappresentanti di altre etnie. Stesso luogo, a seguire, la musica dell’itinerante Scalzabanda, il giovanissimo ensamble musicale delle ragazze e dei ragazzi del quartiere di Montesanto, e la performance “Breaking Walls” della Compagnia Giovani Movimento Danza, diretta da Gabriella Stazio. Sarà l’arte a rompere i 77 muri del mondo, rappresentati dal logo che Roxy in the Box ha ideato per la manifestazione con la grafica a cura di Creative AddMaker, e a dare il via al main stage e ai concerti che animeranno piazza San Domenico Maggiore, che ospiterà il jazz, Largo Banchi Nuovi e piazzetta Nilo, fino a Forcella. In quest’ultima tappa, la musica classica napoletana, le performance delle signore di Femminile Plurale e le mostre andranno avanti fino a notte inoltrata”.
Tre le aree designate per la Notte d’arte – Break Napoli: i Quartieri Spagnoli, il Centro Antico e Forcella, altrettante le ‘zone ad alto tasso d’arte e inclusività’, con il contributo di artisti internazionali e del territorio, e un palco principale sul quale, alle testimonianze dei partner dell’evento si alterneranno le performance degli artisti. Su questo palco, innalzato in piazza del Gesù Nuovo e condotto da Peppe Quintale e Nunzia Marciano, l’apertura sarà affidata alla voce e alle parole di Maurizio De Giovanni. Seguiranno Tony Esposito, Maldestro, I Zezi, Gianfranco Gallo, Maurizio Capone, Marco Zurzolo, Giovanni Block e Danise. Per le proposte in “Open Stage”, Lorenzo Girotti, Cyrus, Ventinove e Trenta (Carlo De Rosa), Marco Lacerenza, Biagio Romano, Rum, Oriana Lippa, Luisa Farina, Vox Inside, Mariano Lieto, Just Sound, Roberta Tondelli e Mahrina, che saranno introdotti da Rosaria De Cicco e Gaetano Gaudiero.
“Spaccanapoli è una linea di congiunzione tra il cuore e il ventre di Napoli, con le sue espressioni culturali, materiali e immateriali – spiega Giacinto Palladino, presidente di First Social Life. – Con la Notte d’Arte 2019 proponiamo, da un lato, di valorizzare la creatività che dal centro storico di Napoli prende vita e, dall’altro, di rafforzare e rimarcare il grande senso di comunità aperta a tutte le genti che “spaccanapoli” rappresenta. Le personalità che hanno aderito a questo importante evento che si rinnova con la loro musica e con tutte le altre forme d’arte ci aiutano a lanciare il messaggio di pace, di contaminazione culturale, di accoglienza per il superamento e l’abbattimento di ogni tipo di ostacolo allo sviluppo umano, siano esse paura o povertà, lavoro o fragilità. Vogliamo lavorare perché ogni tipo di diversità sia inclusa, perché ogni barriera venga rimossa. Siamo a Napoli perché questa città più di altre è pulsante di energia e vuole rimuovere ogni bruttura, ogni male”.
“Abbattere i muri, costruire dei ponti. La nostra partecipazione alla Notte d’arte di Napoli, punta a lanciare un ponte verso l’Africa – conclude il Presidente di “Amref Health Africa” in Italia, Mario Raffaelli. – Quel continente che per molti anni è stato considerato “povero ma buono”, ed oggi è visto da molti come terra di “conflitti e invasori”. Saremo a Napoli per ribadire che l’Africa non può esser considerata terra di problemi, ma un continente ricco di soluzioni. Che l’Africa non si attende la nostra carità, ma il nostro rispetto. Siamo qui per continuare a ribadire che la salute del mondo, passa per la salute dell’Africa. Quale luogo migliore per ribadirlo se non Napoli, crocevia, e laboratorio quotidiano di incontro tra culture. Per questo ci auguriamo che la Notte d’arte sia un po’ anche Notte d’Africa. Un grazie a tutti coloro che, per la seconda volta ci hanno voluto come partner solidale e beneficiari della raccolta fondi di questa importante notte”.
“Per chi non vede è sempre un mondo complicato da esplorare – spiega Domenico Vitucci, rappresentante UICI. – Da responsabile di un servizio di audiolibri, attraverso il quale diversi donatori di voce ci permettono di studiare, donandoci testi, ho riflettuto: è per mezzo delle attività quotidiane che portiamo avanti l’abbattimento dei muri. In questa Notte d’Arte abbattiamo i muri di chi vede e ci integriamo con un doppio messaggio che azzera le differenze e ci trova impegnati in azioni concrete”.
Scopo di questa speciale notte napoletana è mettere sotto i riflettori i 77 muri che ancora dividono città, paesi, culture. Troppi per il 2019, non abbastanza da fermare chi vuole abbatterli.
PROGRAMMA NOTTE D’ARTE-BREAK NAPOLI SABATO 14 DICEMBRE
Direzione artistica di Gianfranco Gallo
QUARTIERI SPAGNOLI-VIA PASQUALE SCURA
Ore 19:30 Concerto dell’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli
LA PIGNASECCA
Ore 17 Anteprima #cuoredinapoli azioni e installazioni artistiche a cura del corso di nuove tecnologie dell’Accademia di Belle Arti, gruppo musicale itinerante Bateria pegaOnda
Ore 20 Quebradeira Indipendente Samba Explotion
IL CENTRO ANTICO
Piazza del Gesù
Ore 19,30 evento NAW (Napulitane Are the World) ideato da Gianfranco Gallo: Disegnatori allievi della Scuola italiana di Comix di Napoli cambieranno i connotati a noti personaggi napoletani, trasformandoli in rappresentanti di altre etnie.
Ore 20,15 Arrivo della Scalzabanda
Ore 20,50 “BREAKING WALLS” Performance Compagnia Giovani Movimento Danza, diretta da Gabriella Stazio.
Ore 21 Concerto Break Napoli , apertura di Maurizio De Giovanni
Conducono Peppe Quintale e Nunzia Marciano (abito Alessio Visone)
Guests Tony Esposito, Maldestro, I Zezi, Gianfranco Gallo, Maurizio Capone,
Marco Zurzolo, Giovanni Block, Danise
Open Stage conducono Rosaria De Cicco e Gaetano Gaudiero
In concerto: Lorenzo Girotti, Cyrus, Ventinove e Trenta (Carlo De Rosa), Marco Lacerenza, Biagio Romano, Rum, Oriana Lippa, Luisa Farina, Vox Inside, Mariano Lieto, Just Sound, Roberta Tondelli, Mahrina.
Saluti: Francesco Chirico, Presidente Municipalità 2, Marino D’Angelo, Presidente Abili Oltre, Giacinto Palladino, Presidente First Social Life.
Testimonianze: Mario Raffaelli, presidente AMREF HEALTH AFRICA,
Giuseppe Mennella, segretario generale Ossigeno per l’informazione,
Paolo Masini presidente MigrArti, Chris Richmond presidente Mygrants,
Mario Mirabile, Unione Italiana Ciechi
Comune di Gesualdo: il rapporto di Carlo Gesualdo, principe dei musici, con la città di Napoli
Via Benedetto Croce Bar Settebello ore 21 Notte di Note – Notturni sonori di Luca Viscione ed Ercole Sarno, un caffè per l’Africa
Piazza San Domenico Maggiore
Poste Italiane: Annullo filatelico dedicato alla Notte d’Arte
Ore 21 Concerto di musica classica Napoletana con il gruppo Maestro Masiello Mandolino
Ore 22 IL JAZZ: concerto per pianoforte di Danise #scugnizzodeljazz
Ore 23 Gianni Lamagna, Giovanni Block, concerto Open Stage
Teatro il Pozzo e il Pendolo – adesione alla campagna Amref SMART in Etiopia Cortile di Santa Chiara iniziativa Unione Italiana Ciechi
Largo Banchi Nuovi
Ore 21 La paranza di Giugliano di Peppino Di Febbraio Angelo Picone O’ Capitan
Laboratorio stabile di Danze tradizionali della Domus ars di Maria Grazia Alteri I ritmi del sud di Carmen Percontra
Piazzetta Nilo
Ore 23 Galera De Rua
FORCELLA
Piazzetta Crocelle ai Mannesi
Ore 21 O’Cuncertino festa della musica classica Napoletana di Gioacchino Iovino
Ore 22 Spettacoli ed esibizioni promosse da Arcigay ,a cura di Claudio Finelli con Cinzia Mirabella, Carlo Vannini ,Riccardo Ciccarelli, Nicola Vorelli, Rossella Scarano, Marzia Mauriello, Giorgio Sorrentino, Carmen Ladybird, Domenico Salierno.
Ore 23 I Zezi
A seguire Open stage contributi nuove proposte musicali
Spazio comunale Piazza Forcella Via Vicaria Vecchia 23
Ore 19,30 Frammenti da Sirene, signore e signorine a cura di f.pl. femminile plurale
Ore 19,30 – 24 Accoglienza con brindisi e materiale informativo. Presidio Slowfood a Forcella con le associazioni Annalisa Durante, Legambiente Parco Letterario Vesuvio, Fiab Cicloverdi Napoli.
Ore 19,30 – 23 Visite alla ZONA NTL – Napoli, Turismo e Legalità- Associazioni Annalisa Durante, Legambiente Parco Letterario Vesuvio, Fiab Cicloverdi, Partenapoli, Teatro Triano Viviani, Mannalrt. Ritrovo ore 19:30 nell’androne visita guidata di: biblioteca Annalisa Durante, Chiesa Sant’Agrippino, Cippo a Forcella, Teatro Trianon Viviani, Fontana della Scapigliata, SS. Annunziata-Ruota degli esposti, esterno scavi archeologici Carminiello ai Mannesi e San Giorgio Maggiore, Murale di Jorit.
Ore 20 – 24 mostra “Forcella ieri oggi e domani” con raccolte di materiali e testimonianze di cittadini.
Ore 21-23 Patto Locale per la lettura “Reading Forcella” reading con attori, scrittori, scuole, artisti ed associazioni sul turismo responsabile ed i diritti umani.
Via delle Zite La Casa Di Vetro
Ore 20 Festival dei corti MigrArti – La cultura che unisce
MUSEI E CHIESE
Regio Conservatorio di Napoli San Pietro Majella
Ore 19,30 Sala Scarlatti concerto di Coro ed Ensamble del Lico Vittorio Emanuele II-Garibaldi Museo di Cappella di Sansevero ore 20,15-22,30 Ingresso ridotto
Museo Oltre il Chiostro Complesso Monumentale Santa Maria La Nova
Museo di Palazzo Venezia
Museo di San Domenico Maggiore – DoMa dalle 19,30 visite guidate ingresso ridotto
Basilica dello Spirito Santo
Dalle 19,45 mostra di Francesca Strino
Coro sociale Singing Stars brani Natalizi
Coro della Chiesa Santa Maria della Provvidenza Coro della Comunità dello Sri Lanka
Coro della Federico II
Chiesa di San Domenico Maggiore
Chiesa di Santa Luciella – Visite Guidate associazione Respiriamo Arte Chiesa San Pietro a Majella
Chiesa di San Giuseppe delle Scalze -Mercato Meraviglia e visite guidate a cura di Forum Tarsia, Archintorno, Consulta delle associazioni della Municipalità, Nomo∑ Movimento Forense, Psicologi in contatto
Chiesa di Sant’Agrippino
Complesso Monumentale dell’Annunziata Chiesa di San Severo al Pendino
Chiesa di Santa Maria del Rifugio SCUOLE
Liceo Genovesi– Open Day Notte d’arte ore 18 – 22 con video e interventi musicali a cura degli alunni. Performance Musicale associazione Maggio della Musica – performance musicale di Giuseppe Casamassima e Camilla Villani. Letture al Buio a cura di Unione Italiana Ciechi
Liceo E. Pimentel Fonseca iniziative degli alunni ore 17,30-19,30
Liceo Vittorio Emanuele II-Garibaldi
Esposito Arte Via Francesco Correra 241, visite gratuite nel laboratorio di arte fotografiche e bambole
Art Cafè scale di San Giuseppe dei Nudi, musica a cura di Ciro Giorgio e Mario Todaro.