In relazione agli articoli pubblicati sulla nostra testata, riguardo alle motivazioni che avrebbero spinto Tommaso Schisa a collaborare con la giustizia e, in particolare, circa l’aggressione avvenuta 10 giorni fa a Marigliano ai danni di un uomo che era stato identificato come il presunto amante della ex moglie di Schisa, quest’ultimo precisa quanto segue: “Sono Francesco Cristofaro, il soggetto a cui si è fatto riferimento in recenti articoli pubblicati dal giornale online Napolitan. Ci tengo a sottolineare che non mi riconosco nei due articoli “una vendetta d’amore dietro il pentimento di Tommaso schisa” e “ camorra ponticelli, niente colloquio in carcere con i parenti per la pazzignana” pubblicati rispettivamente in data 20 e 25 novembre 2019 sul giornale Napolitan. Nei suddetti articoli mi si indicava come il soggetto che aveva una relazione amorosa con la moglie di Tommaso Schisa. Veniva, inoltre, erroneamente riportato che a causa di tale vicinanza sentimentale sarei stato vittima di una presunta aggressione avvenuta in data 16.11.2019. Voglio precisare che nulla di tutto ciò corrisponde a verità, non avendo mai avuto una tale relazione con la sig.ra ne essendo in alcun modo ricollegabile alla collaborazione di giustizia avviata dal sig. Schisa. Ritengo che siano stati travisati i contenuti dei post da me pubblicati sulla mia pagina Facebook non essendo in alcun modo dedicati e/o indirizzati alla sig.ra.”