Dopo oltre dieci anni dall’ultima storica “Festa della Castagna” di Monte Faito si costituisce oggi il nuovo gruppo organizzatore costituito dalle numerose Associazioni del territorio attente all’ambiente ed alla difesa della biodiversità che, in collaborazione con EAV, gli operatori turistici faitensi, la sezione Confcommercio di Vico Equense, Comune di Vico Equense, Regione Campania, Parco dei Monti Lattari, avrà come scopo il rilancio dell’iniziativa.
Quest’anno si aprirà con “Le domeniche in Castagna” il 27 ottobre e il 3 novembre sul Monte Faito, evento completamente plastic-free.
In queste due domeniche consecutive, a partire dalle ore 10 e fino al calar del sole, nell’area picnic di Monte Faito in Via della Fattoria, si svolgerà il mercato di Slow Food con degustazione dei prodotti tipici. Ci saranno inoltre laboratori ludici, didattici ed incontri culturali a cura delle numerose Associazioni aderenti, escursioni montane con guide professioniste, oltre che l’autorevole collaborazione del CAI per la presentazione dei sentieri dei Monti Lattari e della altre panoramiche passeggiate del Faito.
Quindi non solo le classiche caldarroste delle castagne del Faito accompagnate da cioccolata calda, dolci e vin brulè, ma anche la possibilità di comprare funghi e tartufi di stagione, miele biologico, noci della penisola sorrentina, nocciole di Giffoni, confetture di frutti di bosco, i formaggi del Consorzio del Provolone del Monaco DOP, tutto garantito dai produttori dei Mercati della Terra di Slow Food, inoltre, il cuore della manifestazione saranno i momenti di approfondimento e di gioco, dedicati agli adulti ed ai bimbi, oltre le belle passeggiate nel pieno della natura autunnale e dei profumi del bosco.
Si potrà raggiungere l’area, messa a disposizione da Regione Campania, in automobile da Vico Equense tramite la ex SS269, o meglio ancora partendo dalla stazione della Circumvesuviana di Castellammare di Stabia, da lì in otto minuti a bordo della funivia, attraverso un viaggio nell’azzurro del cielo e del verde del bosco, si arriverà in quota a 1100 metri. Una volta arrivati la comoda navetta messa a disposizione dall’EAV ci condurrà alla manifestazione, inoltre farà da collegamento con tutti i ristoranti, e che avranno per queste domeniche un menu dedicato.
L’obiettivo è quello di creare un contenitore nuovo, nel quale trovano spazio i contributi e le sensibilità delle associazioni aderenti, con l’unico e condiviso orizzonte di divulgare l’amore e l’educazione alla montagna, l’attenzione all’ambiente, la conoscenza del territorio e delle tradizioni locali, a partire dai più piccoli.
“Costruite comunità, comunità felici, il benessere arriverà“, e portato da un turismo di qualità, questo l’appello di Carlo Petrini il fondatore del movimento della chiocciola, appello accolto dal movimento Slow Food e che ha rilanciato a sua volta alle associazioni del territorio.
Slow Food Costiera Sorrentina e Capri ed il Comitato FARE Onlus cogliendo questo messaggio si sono determinati come soggetti proponenti, insieme alla Pro Loco di Vico Equense in qualità di soggetto attuatore, e con Slow Food Campania e le numerose associazioni, le vere sostenitrici e motore della manifestazione.
In ordine alfabetico le associazioni no-profit e gli enti aderenti: AVF Associazione Volontari del Faito, CAI Sez. Stabia, Comitato FARE Onlus, Legambiente Circolo Woodwardia, Monti Lattari ASD MTB, Pro Faito Onlus, Pro Natura, Slow Food Campania, Slow Food Costiera Sorrentina e Capri, Sorrento Coast Experience, Università delle Tradizioni, Confcommercio Sez. Vico Equense, Consorzio del Provolone del Monaco DOP, Pro Loco Vico Equense.