A Napoli secondo appuntamento con SHARPER – ShAring Researchers’ Passions for Evidences and Resilience per la Notte Europea dei Ricercatori in programma nella notte fra il 27 e 28 settembre 2019.
Insieme alle città di Ancona, Cagliari, Catania, L’Aquila, Macerata, Caserta, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia e Trieste dal cuore della città partenopea fino a Pietrarsa, tantissimi appuntamenti organizzati nella settimana precedente la Notte Europea dei Ricercatori per raccontare la passione, le scoperte e le sfide dei ricercatori di tutta Europa attraverso mostre, spettacoli, concerti, giochi, conferenze e altre iniziative rivolte ad un pubblico di tutte le età.
50 istituzioni a Napoli e Caserta nei musei e in tanti rinomati luoghi d’interesse storico-culturale, proporranno oltre 100 incontri, laboratori, visite, giochi e spettacoli scientifici.
L’Osservatorio di Capodimonte coordina questo progetto in Campania, ha proposto numerosi incontri con grandi e piccini per tutta la settimana fino alla notte del 27 settembre con un approccio multidisciplinare.
Già svolti vari incontri come quello di Sabato 21 (Incontri Inediti : Una parte di ciò che era tutt’altro) al Museo Novecento di Napoli, quello di Domenica 22 (Archaeology for kids) al MANN, di Lunedì 23 (Viaggio verso la Luna) alla Biblioteca Nazionale di Napoli e (Viaggio verso il Sole) al Circolo Nautico di Torre del Greco e Martedì 24 (Il clima che cambia) a Palazzo Gravina.
L’elenco degli eventi in programma:
Giovedì 25 settembre – Se Viaggiando… – Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa, ore 9:30 a cura di Università di Napoli Federico II, CNR, INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, INFN-Napoli, INGV-Osservatorio Vesuviano – Un giornata dedicata alle scuole per un viaggio spaziale e temporale guidati da Leonardo da Vinci, tra arte, storia e scienza, sbocco del lungo percorso dell’uomo dalle polemiche sulla collocazione della Terra nell’universo agli strumenti per indagare e studiare il rapporto con il Sole e con gli altri pianeti. Oltre a laboratori didattici sulla luce gli astronomi di Capodimonte faranno osservare il Sole con i telescopi, mentre l’ingegnere napoletano Roberto Tamai, Program Manager di ELT, racconterà la sua avventura nella costruzione del telescopio dell’ESO con uno specchio di 39 metri di diametro, un occhio gigante verso l’infinito.
Venerdì 27 – Nella notte Europea dei ricercatori l’Osservatorio Astronomico di Napoli si fa in tre.
- A Piazza del Gesù gli astronomi di Capodimonte, dell’Università “Parthenope” e dello IAPS di Roma, con il sostegno di NASA-Psyche mission, racconteranno le meraviglie del sistema solare attraverso gli strumenti e le missioni spaziali in cui sono coinvolti: Giada con Rossetta, Simbio-Sys con Bepi Colombo, Janus con Juice e Micromed con Exomars2020.
- All’Accademia di Belle Arti di Napoli, gli astronomi divertiranno grandi e piccini con stravaganti laboratori sulla luce e sulla ricerca della vita nell’universo e con un viaggio nella stanza delle stelle per far diventare tutti “astronomi per una notte”.
- Al Museo Ferroviario di Pietrarsa, sito famoso per la costruzione della prima ferrovia in Italia, continua il viaggio negli elementi naturali. I ricercatori di Capodimonte proporranno divertenti laboratori didattici e condurranno i visitatori a inusuali osservazioni con filtri, camere, ccd per esplorare un diverso modo di guardare il cielo.
Per tutti gadget, diplomi, cartoline e il passaporto SHARPER di ricercatore per una notte. Il progetto SHARPER a Napoli e a Caserta, co-finanziato dalla Regione Campania con fondi del Programma Operativo Complementare, ha ricevuto il patrocinio di: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Regione Campania, Ufficio Scolastico Regionale, Provincia di Caserta, Comune di Portici, European Southern Observatory, European Space Agency, NASA – Psyche Mission e International Astronomical Union.