Negli ultimi anni il mercato automotive ha attraversato dei cambiamenti importanti, legati alle diverse novità introdotte in questo settore, che toccano tematiche ambientali come l’ecobonus e le ecotasse. Si tratta quindi di vere e proprie rivoluzioni che hanno mutato radicalmente le carte in tavola, creando più di qualche dubbio fra gli automobilisti italiani; tra le conseguenze di questo clima di confusione in fatto di automobili troviamo il netto calo registrato dalle vendite di auto a diesel, che negli anni a venire saranno obsolete rispetto a quelle ibride, ad esempio.
Motorizzazioni diesel ancora in calo
Il mercato automotive sembra non conoscere tregua: secondo quanto riportano i dati di settore relativi al mese di luglio, infatti, ci troviamo di fronte a una nuova diminuzione in termini di vendite, con un ulteriore -2%, e un calo di 0,5 miliardi di euro nel fatturato in questa prima parte del 2019. I numeri di UNRAE si dimostrano dunque negativi, soprattutto quando l’analisi si concentra sull’alimentazione a diesel: questa ha registrato infatti una flessione che va oltre il -27%, con un picco negativo del -33% se si considera anche il comparto del noleggio. Stando alle ricerche di Doxa, il 70% degli automobilisti italiani non sa quale motorizzazione scegliere; alla base di questa indecisione ci sono timori di eventuali blocchi imposti dai Comuni e di blocchi della produzione di auto come quelle a diesel.
Il web come sostegno per la crescita delle auto green
La confusione degli automobilisti sta dimostrando dunque di avere delle influenze anche molto pesanti sull’andamento del mercato delle auto, soprattutto per quanto riguarda quelle a diesel. Fortunatamente, però, a disposizione dei guidatori tricolori ci sono strumenti che possono essere di supporto in fase di scelta dell’auto da acquistare: parliamo ad esempio di siti come automobile.it, dove è possibile trovare annunci di auto messe in vendita a Napoli e in altra città italiane, filtrando le vetture in base alle proprie esigenze specifiche e tenendo conto dei cambiamenti in corso in fatto di ecosostenibilità. La situazione del parco auto attualmente circolante, poi, appare piuttosto critica: le auto diesel rappresentano infatti ancora il 43% del parco (circa 22 milioni di vetture in totale), con la mobilità elettrica che stenta dunque a decollare. Pur essendoci stati dei miglioramenti, le auto progettate in ottica ecosostenibile purtroppo sono ancora ben lontane dall’essere una realtà consolidata in Italia. Si rende dunque necessaria una svolta nel breve termine, al fine di invertire una volta per tutte questo trend inquinante, e i primi protagonisti di questa svolta non possono che essere gli automobilisti.