I tatuaggi sono tornati di moda (o non sono mai passati di moda). Questa modalità di espressione artistica sul proprio corpo negli ultimi anni ha conosciuto di nuovo un boom: cambia lo stile, i tipi di disegni che vanno di moda ma i tatuaggi sono sempre amatissimi a tutte le età, da uomini e donne. Anche la professione del tatuatore, di conseguenza, è in continuo sviluppo. Negli ultimi anni si assiste ad una giusta attenzione sui requisiti dei tatuatori, della loro formazione professionale. Infatti è necessario che i tatuatori operino in un contesto di igiene massima e di sicurezza, per la massima sicurezza dei clienti. Negli ultimi anni si è stabilito quale è l’iter per diventare tatuatori, quali sono i passaggi da seguire per poter intraprendere questa affascinante professione.
Di certo il lavoro del tatuatore è uno dei più misteriosi ed affascinanti, reso celebre negli ultimi anni anche dall’esposizione sui social che in alcuni casi ha fatto diventare degli artisti tatuatori delle vere e proprie star della rete.
Spesso c’è confusione sull’iter da seguire per poter diventare tatuatori, e di conseguenza ognuno dice la sua a riguardo. Tuttavia alcuni punti fissi sono da conoscere: per diventare tatuatori bisogna seguire dei corsi regionali che consentono di abilitarsi alla professione, ogni regione ha le proprie regole al riguardo e associazioni specifiche, ( Apno a Roma per i corsi da tatuatore e trucco permanente ). Il corso rilascia un attestato che certifica la partecipazione e che permette di mettere un po’ di ordine nella galassia dei tatuaggi.
Come si diventa tatuatori? Il Corso Regionale Formativo
Per diventare tatuatori, facciamo un passo indietro, è necessario avere delle competenze artistiche ed uno spiccato senso estetico. Una volta che si abbiano queste caratteristiche è possibile cominciare ad esercitarsi. Conoscere il disegno è indispensabile per poter soddisfare le richieste della clientela e per crescere professionalmente, inoltre non dimentichiamo che la creatività è indispensabile perché il senso estetico consente di realizzare dei lavori spettacolari (in alcuni casi di mettere una firma unica sul lavoro) e quindi di crescere professionalmente.
Come si diventa tatuatori? Per diventare tatuatori bisogna seguire la legislazione che consiste nella circolare ministeriale del 1998, con la quale il ministero della sanità ha stabilito che la prima cosa da fare è seguire un corso della durata di 90 ore. Il corso formativo regionale per diventare tatuatori costa circa 1800 euro e dura 90 ore, al termine della formazione – di natura pratica e teorica – si ha un esame.
Nel corso sono affrontati gli aspetti tecnici ed igienici della sicurezza nell’ambito del lavoro del tatuatore, e solamente 30 ore sono dedicate alla pratica. Il corso in effetti è molto breve ma rilascia l’attestato necessario per poter cominciare ad esercitare la professione. Ecco perché i corsi regionali per tatuatori non sono da soli sufficienti per permettere di lavorare: 30 ore sono davvero poche per un mestiere che si basa sulla pratica e sull’esperienza diretta. Bisogna, una volta ottenuto l’attestato, cominciare l’apprendistato da tatuatori all’interno di un negozio e formarsi e crescere professionalmente prima di poter cominciare a lavorare in completa autonomia e magari aprire uno studio.