Geneticamente create per essere multitasking, incredibile ma vero, anche le mamme a volte hanno bisogno di supporto. La mamma è da sempre considerata l’unica sempre pronta ad aiutare tutti e vista da tutti, adulti e bambini, come una fonte inesauribile di soluzioni.
Ma chi aiuta invece la mamma? A chi si rivolgono le mamme per trovare soluzioni e aiuto? Le mamme moderne trovano spesso un valido strumento di conforto e confronto in internet e nei gruppi social su cui parlare con altre mamme. Una survey Groupon approfondisce il tema, svelando l’universo di aiuti reali e 2.0 a cui si rivolgono le mamme.
Dai risultati emerge che più di 1 mamma campana su 2 utilizza volentieri i social media ed internet come strumento per cercare aiuto. E che tipo di aiuto cercano? Il 62% delle utenti che hanno partecipato al sondaggio dichiara di utilizzare internet per trovare spunti e idee per fare nuove esperienze: dal parco acquatico alla gita in barca, dall’escursione in montagna alla visita al castello. Al secondo posto, con il 38% dei voti, internet come rifugio personale ed un momento di svago per curiosare in Instagram le stories degli altri o liberarsi dai propri problemi… per leggere quelli altrui! Seguono al terzo posto, con il 23%, coloro che cercano in rete un confronto su come agire di fronte ad un problema. Fuori dal podio, con l’8% delle preferenze, troviamo a pari merito la ricerca di ricette che piacciono ai bambini e la consulenza su prodotti/giochi educativi. Nessuno, invece, si rivolge alla rete per consigli di carattere medico o per cercare il conforto dalle altre mamme per aiutarsi a vicenda ad affrontare le stesse difficoltà.
Ma al di là dei figli, il 62% delle mamme di oggi trova in internet un valido alleato anche per la gestione generale delle problematiche quotidiane. Alcuni esempi? Più di 6 mamme campane su 10 pianificano le vacanze su internet, perché trova offerte e pacchetti di viaggio su misura per la famiglia, senza perdere tempo con le agenzie di viaggio. Il 38% invece risparmia tempo comprando i regali online: niente corse dell’ultimo minuto in giro per la città e dice addio alla fila ai camerini, sconforto per la taglia mancante e commesse invadenti, scegliendo lo shopping online. Segue, con il 31% di preferenze, la spesa online: il tempo di un click ed il carrello è pieno in un attimo!
Ultimo posto, ma comunque con una buona percentuale di voti la dose di gossip quotidiana con le amiche (23%): i social hanno aumentato a dismisura le fonti del tanto amato pettegolezzo tra donne.
Oltre che da internet, da chi si sentono supportate le madri campane? Il 38% dichiara di sentirsi aiutata dal proprio compagno, che si dimostra sempre in grado di garantire la massima collaborazione nella gestione della casa e dei figli, seguito dal 33% che ammette di essere sostenuta dai figli stessi, che nonostante le frequenti discussioni ogni tanto usano il cervello e si dimostrano maturi. In terza posizione l’aiuto delle altre mamme (14%) perché alla fine dei conti si trovano tutte sulla stessa barca.
In ultima posizione, ma di fondamentale importanza, il supporto dei propri genitori (10%), che hanno vissuto la stessa situazione e perciò sanno sempre come comportarsi.
Rispetto al tipo di aiuto, le mamme intervistate hanno costruito questa classifica: il 52% vorrebbe essere maggiormente supportata nel bilancio tra la vita professionale e la vita privata. Al secondo posto un aiuto psicologico ed emotivo (24%), mentre al terzo posto un aiuto su nuove proposte di attività per riempire il tempo dei ragazzi, perché si sa, i ragazzi non si fermano mai e stare dietro ai loro ritmi non è sempre facile (14%).