Dal 4 aprile al 18 maggio al via la quarta edizione di “Canta, suona e cammina. Musica nei luoghi sacri” il progetto della Regione Campania e della Curia Arcivescovile di Napoli, realizzato in collaborazione con la Scabec e la Fondazione Fare Chiesa Città. Otto bande e oltre trecento ragazzi coinvolti anche quest’anno in un percorso formativo che vede la musica come strumento di crescita culturale e sociale, in alcune delle zone e dei quartieri dell’area metropolitana con grande povertà educativa. “Musica in marcia” è il tema dell’edizione 2019 per il programma di concerti, visite guidate e attività formative, riservate ai ragazzi delle bande e in alcune occasioni aperte anche al pubblico.
Si inizia il 4 e il 5 aprile alle 10 con una visita guidata al Conservatorio di Musica San Pietro a Majella con il suo museo degli strumenti e la storica biblioteca. I ragazzi assisteranno inoltre all’ “Opera per ragazzi” del compositore napoletano Gaetano Panariello, ispirata a “I musicanti di Brema” dei fratelli Grimm. Il 15 aprile alle ore 18 le bande di Porta Capuana e Capodimonte si esibiranno presso l’auditorium dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte e sarà data loro l’opportunità di visitare gratuitamente il presidio scientifico. Venerdì 10 maggio alle ore 9 i ragazzi delle bande di Afragola, Capodimonte, Barra e Scampia prenderanno parte alla Festa della Pace, la famosa celebrazione dell’Istituto Bartolo Longo nella piazza del Santuario di Pompei che coinvolge le bande musicali e le scuole della zona vesuviana.
Sabato 11 maggio alle 10 presso la stazione metropolitana Toledo in programma la performance musicale delle bande di Santa Lucia, Scampia, Barra e Afragola, che coinvolgerà i passanti e i passeggeri della metro in una grande marcia. Il porto di Castellammare di Stabia sarà la location del concerto del 16 maggio alle ore 14,30 per l’evento “La Nave del Cuore”; ultimo appuntamento sabato 18 maggio con una prova aperta delle bande di Porta Capuana e Capodimonte al Real Museo e Bosco di Capodimonte.
Sono cinque anni che cinquanta maestri e una rete di associazioni, centri educativi e parrocchie portano avanti un’attività di promozione della cultura e della musica bandistica presso alcune delle aree più difficili di Napoli e dei comuni limitrofi di Torre del Greco, Pompei e Afragola. In questi cinque anni più di trecento ragazzi tra gli 8 e i 15 anni si sono incontrati due volte a settimana per studiare insieme formando le bande di Scampia, Barra, Capodimonte, Torre del Greco, Pompei, Afragola, Porta Capuana, Santa Lucia. Il progetto nasce dall’idea che la musica può essere utilizzata come efficace strumento d’integrazione culturale e sociale. Proprio come sostenuto dal famoso modello venezuelano di José Antonio Abreu, la pratica della musica d’insieme favorisce i processi di integrazione e di inclusione, soprattutto a partire dai più giovani e nelle situazioni di disagio.
I ragazzi che sono interessati a far parte del progetto “Canta, suona e cammina” possono scrivere a [email protected]. Le attività sono gratuite.