Nottata turbolenta per il pizzaiolo napoletano Errico Porzio che alle 2.18 è stato svegliato dall’ allarme di una delle due pizzerie di cui è proprietario, in via Cornelia dei Gracchi a Soccavo.
Il sistema di videosorveglianza, connesso al telefono cellulare del pizzaiolo, gli ha consentito di guardare in tempo reale quello che stava accadendo nel locale che ha inaugurato pochi mesi fa, proprio accanto alla sede storica della sua prima pizzeria: un uomo con il volto scoperto che ha forzato la porta d’ingresso della pizzeria per poi introdursi all’interno del locale e dirigersi verso la cassa. Il malvivente è rimasto nel locale all’incirca 20 secondi, probabilmente spaventato dall’antifurto che suonava, si è dato alla fuga riuscendo a rubare solo 10 euro.
Dopo circa 4 minuti, una pattuglia della polizia di Stato era già sul posto, molto probabilmente già allertata dai residenti in zona, insospettiti dai rumori.
Rammaricato per quanto accaduto, all’indomani di una notte travagliata, il pizzaiolo di Soccavo, ha le idee ben chiare: “Oltre al danno arrecato alla porta d’ingresso del locale, quello che mi infastidisce di più è lo spavento notturno vissuto dalla mia famiglia.
Si tratta del gesto di un disperato, un”cane sciolto” che ha agito per necessità, questo appare chiaro guardando il video. Bisogna abbattere e condannare chi spaccia la droga, non chi la consuma che mosso dalla disperazione è capace di tutto. Anche di introdursi in una pizzeria per rubare solo 10 euro.”