Dopo la quinta giornata del campionato di serie A il vantaggio della Juventus, tutt’ora imbattuta, diventa sempre più consistente, tanto da rendere vano ogni discorso speculativo che riguarda la possibilità del Napoli, dell’Inter e ancora di più del Milan di poter agganciare la capolista. Non è tanto una questione di gioco espresso, dato che tra alti e bassi tutte e tre le contendenti hanno dimostrato di avere delle qualità di gioco, quanto i punti che separano la capolista dal resto delle squadre. Un divario netto e univoco, che sta aumentando gara dopo gara, nei confronti di quel Napoli di Ancelotti, che fino a un certo punto, quando viaggiava con otto punti di distacco, poteva davvero sperare in un possibile aggancio nel girone di ritorno. Il Napoli ha iniziato bene contro la Lazio, nonostante nelle ultime due gare del girone di andata avesse dimostrato qualche fragilità di troppo, sia in casa che in trasferta. I problemi sono iniziati proprio con la gara di San Siro, contro l’Inter, nonostante siano poi giunte due vittorie consecutive, entrambe in casa contro il Bologna prima e con la Lazio, subito dopo la sosta invernale. Tuttavia dopo la gara interna contro gli uomini di Simone Inzaghi qualcosa si è inceppato. Nel doppio confronto contro il Milan, tra campionato e Coppa Italia, il Napoli ha subito due reti in Coppa, ma cosa ancora peggiore, non è riuscita a segnarne nemmeno uno. Successivamente la bella vittoria contro la Sampdoria di Marco Giampaolo, che ha interrotto il record di marcature per Fabio Quagliarella, aveva fatto sperare che la squadra di Ancelotti fosse tornata a produrre il gioco e i risultati, visti più volte durante il girone di andata. Le cose però sono tornate a non girare al meglio nella trasferta sfortunata di Firenze, con una squadra che in casa non perde contro il Napoli da qualche stagione: autentica bestia nera anche del Napoli dei record di Maurizio Sarri.
Nuovamente si è tornati a livelli abituali di reti realizzate, durante la trasferta di Zurigo, per l’Europa League, che di fatto è il nuovo obiettivo del Napoli targato Ancelotti. La difficile gara contro il Torino dell’ex tecnico toscano Walter Mazzarri, ha aperto però una crisi di risultati e di realizzazioni che oltre alle trasferte, vede ora il dato negativo anche nelle partite in casa. Nel girone d’andata il Napoli in casa non aveva segnato solo contro il Chievo, durante la 13esima giornata. Statistiche e altre informazioni di questo tipo sono utili anche per quanto riguarda il discorso relativo alle quote scommesse sportive live in riferimento sia al campionato di serie A che a Europa League e Champions. E’ vero che l’avvio del girone di ritorno, come già visto a inizio campionato prevede un calendario non certo semplicissimo, considerando che tra la prima e la settima il Napoli ha giocato contro Lazio, Milan, Sampdoria, Fiorentina e Torino, concludendo questo primo gruppo di partite contro la Juventus. Da quel momento in poi, tra i big match, ci saranno solo la Roma in trasferta, alla decima giornata e l’Atalanta in casa per la 14esima, mentre la sfida Champions contro l’Inter sarà di scena il prossimo 19 maggio 2019. Queste sono le quattro partite più impegnative, che restano da giocare al Napoli di Insigne, in questo campionato. Naturalmente con il discorso Europa League, che è obiettivo dichiarato sia di Carlo Ancelotti che della società calcio del Napoli.