A 33 anni dalla scomparsa, Napoli ricorda il grande Nino Taranto. Una serata evento, promossa insieme al quotidiano Il Mattino, grazie all’impegno della Regione Campania, a cura dellaFondazione Nino Taranto in collaborazione con la Scabec e il teatro del popolo Trianon Viviani.
Attori, registi, scrittori, giornalisti, amici e familiari del grande artista scomparso si avvicenderanno sul palco del Trianon Viviani – nel cuore di Forcella, quartiere che gli ha dato i natali –, raccontando i loro ricordi e le esperienze professionali e umane. Sul palco a presentare la serata ci sarà l’attrice Lara Sansone. Tra gli ospiti previsti, con il nipote Corrado Taranto, ci saranno Ciro Capano, Valerio Caprara, Massimo Masiello, Pietra Montecorvino, Ingrid Sansone, Miranda Martino, Antonio Merone, Giorgio Pinto, Giacomo Rizzo, Gustavo Verde. Anche Pippo Baudosarà presente con un videomessaggio per raccontare il suo ricordo di un grande del palcoscenico. Interverrà Giulio Baffi, consulente artistico della Fondazione Taranto, che ha collaborato alla realizzazione dell’evento.
La serata sarà arricchita da interventi musicali e sketches dei tanti ospiti e dai numerosi filmati resi disponibili dalle Teche Rai.
Sarà anche l’occasione per presentare in anteprima l’autobiografia inedita di Nino Taranto dal titolo «Una vita per Napoli. Autobiografia di un grande del palcoscenico», in uscita a maggio con le edizioni Homo Scrivens, nella quale racconta la sua vita, dalla nascita nel quartiere di Forcella alle tante tappe di una straordinaria carriera artistica che l’ha visto protagonista in teatro, tv e al cinema, fino alla sua scomparsa all’età di 79 anni. Un racconto in prima persona, arricchito da due scritti che furono realizzati allora dal giornalista e amico Antonio Ghirelli e da suo figlio Raimondo Taranto e che oggi sono introdotti dalla prefazione dello scrittore Maurizio de Giovanni.
Il 19 febbraio al teatro Trianon Viviani si scoprirà – per iniziativa della Regione Campania – una foto del giovane Taranto al debutto della commedia Io song’ ‘o pate nell’ottobre del 1928 proprio in quel teatro di Forcella.
Per partecipare alla serata (gratuita fino a esaurimento dei posti) occorre scrivere all’indirizzo[email protected] e attendere la conferma. Il biglietto si potrà ritirare al botteghino la sera dell’evento.