Un nome che in queste ore sta spopolando sul web quello di Hillary Sedu, 33enne nigeriano arrivato in Italia quando era neonato e che passerà alla storia come il primo avvocato di colore entrato a far parte del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Napoli.
33 anni da compiere il prossimo giugno, dopo un passato da calciatore che ha puntualmente fatto combaciare con la passione per lo studi, Hillary ha desiderato di emergere prima culturalmente prima e poi in ambito sportivo. Un’infanzia trascorsa a Castel Volturno, ha iniziato a giocare a calcio a 13 anni. Oltre che con la Salernitana, ha ricoperto il ruolo di difensore in C2 all’Igea Virtus, poi in Serie D al Mazara e all’Orvietana. Cinque operazioni allo stesso ginocchio hanno stroncato ogni possibilità di diventare un calciatore professionista.
La laurea in giurisprudenza l’ha conseguita a Napoli nel 2013. 11 esami nell’ultimo anno, poi il master in Politica migratoria e Diritto dell’immigrazione per esercitare.
Ha difeso Bobb Alagiee, un 19enne ferito a colpi di pistola dal gestore di un centro di accoglienza a Gricignano d’Aversa. Hillary si batte per lo Ius Culturae, che ha presentato nel febbraio del 2014 alla Commissione straordinaria per i diritti umani. Per Hillary chi entra in Italia prima dei 14 anni deve diventare italiano se riesce a portare a termine i cicli scolastici.
Ancor prima di entrare a far parte del consiglio dell’ordine degli avvocati di Napoli è stato eletto nel comitato pari opportunità con quasi 800 voti.
Hillary vuole rappresentare un esempio e una fonte di speranza per tutti i ragazzi immigrati arrivati in Italia dopo viaggi di fortuna, alla ricerca di un futuro migliore.
“Dopo il successo delle elezioni forensi appena concluse, qualche collega – per celebrare la mia vittoria – mi ha fatto notare di essere il primo avvocato di colore eletto in un Ordine professionale. In quanto figlio di cittadini stranieri emigrati dall’Africa, la mia elezione è un dato importante: testimonia che chiunque ce la può fare, basta l’impegno e la voglia di integrarsi nel tessuto sociale italiano nel rispetto delle leggi”. Hilarry Sedu, un avvocato di 32 anni di origine nigeriana in prima linea nella difesa dei diritti degli immigrati, è stato eletto con 1205 voti consigliere dell’ordine degli avvocati di Napoli.
“Volevo testimoniare le difficoltà che hanno gli stranieri in Italia e soprattutto come venivano trattati e talvolta discriminati anche a causa della oggettiva barriera linguistica prima che del colore della pelle”. Il post con cui ha annunciato l’elezione su Facebook è diventato virale. “Mi inorgoglisce e mi obbliga a una riflessione – ha scritto Sedu – Amici miei, con la elezione di un avvocato di colore in un tempo di alimentato. Dopo il successo delle elezioni forensi appena concluse, qualche collega – per celebrare la mia vittoria – mi ha fatto notare di essere il primo avvocato di colore eletto in un Ordine professionale. In quanto figlio di cittadini stranieri emigrati dall’Africa, la mia elezione è un dato importante: testimonia che chiunque ce la può fare, basta l’impegno e la voglia di integrarsi nel tessuto sociale italiano nel rispetto delle leggi”.