Il Napoli calcio a 5 voleva chiudere con una vittoria il girone d’andata per salutare i propri tifosi prima delle festività natalizie ed invece gli uomini di Marìn hanno dimostrato di essere una squadra che si esprime meglio fuori casa. In questa sconfitta, che non cambia la soddisfazione per aver raggiunto la settimana scorsa l’obiettivo Final Eight come testa di serie, c’è però lo spettro delle tante, troppe assenze. Al forfait dell’infortunato Wilhelm si è aggiunta l’assenza di Salas volato in Paraguay per motivi familiari. Una situazione che rientrerà a breve con l’arrivo di Dimas e dei due neo acquisti che verranno annunciati nelle prossime ore. Un risultato molto pesante 2-6 che non rispecchia però l’impegno degli azzurri che nonostante l’inferiorità numerica per espulsione di Mancha hanno provato a recuperare una partita in alcuni frangenti non ancora compromessa. I padroni di casa partono subito bene e Rubio al minuto 2’48” raccoglie un perfetto passaggio di Cesaroni ma non trova il gol. Spettacolare al minuto 5’25” il tiro al volo di sinistro di capitan De Luca ma la palla colpisce il palo. Sempre propositivo e attivo Paolo Cesaroni che fornisce un altro assist perfetto a Duarte, ma il pallone finisce a lato. L’insistenza degli azzurri viene premiata al minuto 8’47”: tiro lungo di Cesaroni, aggancia Jelovcic che tira in porta, Bertoni tocca con la mano sulla linea ma il pallone è in rete. Azzurri in vantaggio meritatamente. La Came è in crescita e Molitierno è decisivo in più occasioni. Il finale del primo tempo è da thriller: a trenta secondi dalla fine Grippi ha tra i piedi il gol dell’1-1 ma viene fermato dal palo, ancora più clamoroso a due secondi dal termine il tacco di Vieira ma il solito Molitierno ci mette una pezza. La ripresa inizia con una doppia doccia gelata per gli uomini di Marìn. Dopo appena un minuto, Grippi va a botta sicura ma il tiro viene respinto da Molitierno, la palla però resta in area e Vieira è pronto per il tapin vincente. Dopo 18″ l’ex Cainan De Matos da posizione impossibile trova l’angolo giusto per la rete dell’1-2. Il Napoli fa di tutto per riportare in parità la partita: gli schemi saltano e forse anche la concentrazione. Duarte la infila nella propria porta deviando sfortunatamente un tiro di Grippi; è 1-3. Ma Japa si fa subito perdonare dopo venti secondi con un tocco magico accorciando le distanze. La situazione si complica quando il Lollo Caffè Napoli rimane in inferiorità numerica per l’espulsione di Felipe Mancha. Il Napoli prova a resistere ma Vieira su assist di Cainan realizza il 2-4. I padroni di casa tornano in parità numerica e il tecnico Marìn inserisce il portiere di movimento (Jelovcic). Igor ne approfitta della porta sguarnita e infila il quinto gol per la Came, al minuto 12’59”. Dopo una buona azione del Napoli, Rubio non riesce a concretizzare, la Came riconquista la palla e Grippi fa il sesto gol tirando dalla distanza spegnendo di fatto le speranze di recupero del Lollo Caffè Napoli. Il Lollo Caffè Napoli chiude il girone d’andata al terzo posto con 21 punti in classifica.
A fine gara il tecnico Marìn evidenzia le numerose assenze: “Abbiamo disputato un buon primo tempo giocando alla pari degli avversari. Nella ripresa siamo calati e quei due gol in appena venti secondi ci hanno condizionato a livello di concentrazione. Eravamo in pochi e le assenze si sono fatte sentire“.
Lollo Caffè Napoli – Came Dosson 2-6 (1-0)
LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Molitierno, Jelovcic, Rubio, Cesaroni, Mancha, G. Moccia, De Luca, Duarte, P. Moccia, Amirante, Leonese, Bellobuono. All. Marin.
CAME DOSSON: Pietrangelo, Schiochet, Igor, Grippi, Vieira, De Matos, Fusari, Bellomo, Sviercoski, Bertoni, Rosso, Giuliato, Ronzani, Morassi. All. Rocha.
MARCATORI: 8’47” p.t. Jelovcic (N), 1’02” s.t. Vieira (C), 1’18” De Matos (C), 4’45” aut. Duarte (N), 5’20” Duarte (N), 11’42” Vieira (C), 12’59” Igor (C), 14’46” Grippi (C).
AMMONITI: Bertoni (C), Schiochet (C), Vieira (C), Morassi (C), Duarte (C), Jelovcic (N).
ESPULSI: Mancha (N) al 9’54” s.t. per somma di ammonizioni.
ARBITRI: Andrea Campi (Ciampino), Dario Di Nicola (Pescara), Enrico Pagano (Torre Annunziata) CRONO: Michele Iannone (Nocera Inferiore).